E’ crollato nella notte un tratto delle antiche mura di San Costanzo
E’ crollato nella notte un tratto delle antiche mura di San Costanzo
SAN COSTANZO – Nel corso della notte è crollato, a San Costanzo, un tratto delle antiche mura.
Solo per un caso fortuito non si è verificata una tragedia. Il fatto è accaduto in via Cavour, la strada che porta al Borghetto, ma anche al teatro.
Il fatto si è verificato alle 2.30. Scattato l’allarme sul posto sono subito intervenuti gli agenti della Polizia locale ed i Vigili del fuoco. L’area è stata subito transennata. Ora si attende la sua messa in sicurezza.
Le ipotesi più accreditate fanno risalire la costruzione delle Mura di San Costanzo al XIV secolo al tempo dei Malatesta. Il primo documento d’archivio relativo alla storia del castello, nel quale si parla di riparazioni a seguito di un incendio, è del 1439.
Nel 1429 il castello viene rinforzato nelle mura e ristrutturato come vero e proprio fortilizio. Dopo la sconfitta di Sigismondo al Cesano del 1462 e la presa di Fano del 1436, San Costanzo ed altri castelli, Senigallia compresa, vengono affidati al Duca Antonio Piccolimini, nipote di Papa Pio li, ma dopo la morte del Papa, avvenuta ad Ancona nell’agosto del 1464, … “tutti li castelli del Vicariato et del conta di Senigallia e San Gostanzo, in un dì tutti si voltorono”.
Un primo importante documento riguardante le mura è del giugno 1474: ci fornisce notizie sui lavori di costruzione della scarpa cui attendono i maestri Venerando fu Giacomo riminese e Domenico Lombardi. Il castello non è ancora entrato nei possedimenti di Giovanni della Rovere pertanto il documento è estremamente interessante giacché attesta lavori all’apparato difensivo prima dell’intervento roveresco, che comunque c’è stato come dimostrano i resti lapidei con le sigle del signore di Senigallia ancora presenti sulle mura.
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