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Un libro in cui dialogano otto filosofi di epoche diverse

Un libro in cui dialogano otto filosofi di epoche diverse

Uno degli autori è il conte Alessandro Marcucci Pinoli di Pesaro

di VITO PIEPOLI

PESARO – È in commercio dall’1 dicembre 2024, Edizioni Giuseppe Laterza della Nuova Serie Collana Prospettive e itinerari, il libro “Dialoghi oltre il tempo e lo spazio” (160 pagine in brossura).

Scritto a più mani, da Alessandro Marcucci Pinoli, Giancarlo Iacchini e Valentina Pennacchini, nasce da una idea ardita e fantasiosa di Alessandro Marcucci Pinoli e dal suo amore per la Filosofia, che ha scritto ben 26 libri e pubblicati 19.

Lo scopo è quello di giungere ad una formazione etica e morale tale da poterne fare esempi permanenti di vita, nell’anelito e nella ricerca della felicità individuale e collettiva.

Non è un caso se, scrittore, poeta, pittore e scultore, protagonista della vita culturale pesarese, il conte Alessandro Marcucci Pinoli di Valfesina (conosciuto semplicemente come Nani) , ha lanciato dalla sua città, da più di qualche anno, con iniziative di vario genere, dal suo Alexander Museum Palace Hotel, volutamente divenuto un crogiolo di cultura ed arte,  la Rivoluzione del Buon Esempio, che persegue nel suo intento in modo eclettico.

“Allora parlo sempre del buon esempio, bisogna essere coerenti con i propri principi, faccio tante cose, adesso ho scritto un libro di Filosofia insieme a due professori bravissimi. Si tratta di dialoghi tra filosofi e pertanto non è pesante. Ho sempre pensato, quando facevo l’avvocato, il professore universitario, l’ambasciatore, che tutti avessero il diritto di replica e la possibilità di difendersi. I filosofi questo non ce l’hanno, i precedenti vengono criticati dai successivi e spesso anche in maniera sostanziale e non possono difendersi perché sono morti – ci dice Nani – allora io ho immaginato questo dialogo tra i filosofi di varie epoche”.

Nel libro c’è quindi questo dialogo tra il passato e il presente, molto interessante e istruttivo, tra otto grandi filosofi in modo che ognuno potesse difendere le sue idee dalle critiche posteriori.

Per il conte è importante la Filosofia. Molti dicono che la Filosofia è quella cosa che se c’è o non c’è non cambia nulla. Ma non è così, bisogna capirla e tenerla presente nella pratica, altrimenti si che è ininfluente.

Pochi hanno letto e studiato la Filosofia, pochissimi l’hanno capita veramente, e ancora meno persone la seguono seguono i dettagli, i consigli, perché non basta solo leggerla e capirla.

Si tratta di avere un minimo di coerenza. “Quando un’idea piace, la devono poi mettere in pratica. Faccio un esempio per tutti, quello che riguarda la frase bellissima di Socrate, ‘È sapiente solo chi sa di non sapere, non chi s’illude di sapere e ignora così perfino la sua stessa ignoranza’. Ma quanti oggi la disattendono, anche persone che si ritengono colte? Quanti si improvvisano tuttologi, intervengono su tutto e vogliono avere ragione su tutto ? – ha sottolineato Nani – ecco perché poi i consigli dei grandi Filosofi e della Filosofia, non servono a nulla, perché bisogna metterli in pratica!”

In questo libro, il conte Nani cerca di dimostrare quanto sia importante la Filosofia.

In un momento come questo tragico, con delle violenze incredibili femminili quasi giornaliere, atti di bullismo e violenza di vario genere servirebbe eccome, il buon esempio che viene dato dai Filosofi, con le dovute eccezioni.

Bisognerebbe studiare anche i grandi saggi orientali, ci dice, non solo i filosofi occidentali, i grandi pensatori indiani, cinesi, giapponesi e così via.

E ci fa un altro esempio: la Filosofia è come una medicina, come la Storia che si dice ‘Magistra Vita’, è una maestra di vita però con pochi discepoli, per pochi.

Pochi la conoscono, pochi capiscono gli insegnamenti della Storia è così della Filosofia. È impossibile che possa fare bene una medicina se uno non la usa, quindi anche la Filosofia se uno non la studia, non la capisce è come una medicina che si tiene nel cassetto.

“Se uno invece cerca di capire quei dettami dei grandi filosofi, e li mette in pratica, io penso, anzi sono sicuro che ciò migliorerebbe lui e di conseguenza anche tutta la società, perché io vedo che le persone non hanno pace, non c’è pace tra coniugi, tra figli e genitori, tra amici, tra condomini e così via” ha concluso Nani, ed è questo il suo augurio per il nuovo anno.

Essenziali alla economia del libro risultano gli apporti dei coautori Giancarlo Iacchini e Valentina Pennacchini, la cui grande competenza in campo filosofico ha consentito la stesura dei dialoghi tra alcuni grandi Filosofi di tutti i tempi, considerati e idealmente raccolti in convivio a commentare e riflettere sulle reciproche tesi, in un originale confronto dialettico di estremo gradimento e di facile comprensione da parte del lettore.

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