Ciclismo, Massimo Romanelli è il nuovo presidente della Fci Marche

Maurizio Minucci (Gs Pianello) vicepresidente. Ribadita la centralità della Val Mivola

di UMBERTO MARTINELLI

ANCONA – La Federciclismo Marche entra nel Quadriennio Olimpico 2025 – 2028

con il nuovo direttivo, espressione di tutti i comitati provinciali-interprovinciali, significativamente rappresentati.

MASSIMO ROMANELLI è il presidente regionale.

MAURIZIO MINUCCI (massimo dirigente del G.S. Pianello) lo affianca quale vicepresidente insieme a MARCO MARINUK (vicario).

In Consiglio, la voce femminile è quella di ROBERTA DEL MASTRO.

Le istanze e le testimonianze degli atleti – ex atleti sono portate da GIDAS UMBRI, ‘giovanissima vecchia gloria’ (anche vicecampione europeo inseguimento a squadre).

Il consesso elettorale di Ancona, ribadisce la ‘centralità’ della Val Mivola, di cui è bandiera il sodalizio ostrense – pianellaro, avanguardista assoluto e protagonista in ogni stagione, prioritariamente quale scuola di vita e di sport (con invidiabile ed esemplare palmarès, ulteriormente arricchitosi proprie in questo fine d’anno con il titolo continentale).

Lo stesso neopresidente marchigiano lo ha di recente ribadito a Barbara, sul palco del crossistico Memorial Americo Severini, sorridendo insieme al sindaco Massimo Chiù e ai figli d’arte Andrea Gabriele Alessiani (vincitore della ‘Leopardiana’ Sarnano – Recanati, Tricolore Cronosquadre Allievi), Tommaso Cingolani (Campione Europeo Ciclocross Giovani, in vetta al podio barbarese).

La foto equivale a chiaro biglietto da visita del programma da seguire e dei valori da perseguire:

rapporto promozionale con gli amministratori dei borghi, attenzione alle forze verdi (reclutamento, formazione fondamentale attraverso lo sport), multidisciplinarità olistica, coinvolgimento delle forze imprenditoriali, sensibilizzazione della realtà politica.

La consapevolezza delle potenzialità si specchia nella forza della passione intergenerazionale, nel prestigio della tradizione, nel ciclismo socializzante fonte di benessere psicofisico e nelle sue ‘categorie’ filosofico-strategiche (profonda spiritualità, solida memoria, identità condivisa, turismo sportivo-culturale-religioso, Ruote e Cultura).

Romanelli,  che succede al ‘maestro’ Lino Secchi, si racconta (e racconta chi lo affianca e sostiene): “Il ciclismo è la mia grande passione. Completa da sempre il mio impegno lavorativo in un’azienda privata e l’interesse per la letteratura e la storia. Siamo una squadra, con gli altri consiglieri, la segretaria Cristina, le società, gli atleti, i tanti appassionati. Sono convinto che insieme possiamo fare sempre di più e sempre meglio. Partiamo da un lavoro prezioso e puntuale già svolto. Abbiamo il compito di confermarci su questi livelli e apportare quelle novità richieste da un mondo dello sport che cambia ogni giorno. Sempre con il ciclismo nel cuore”.

FEDERCICLISMO MARCHE 2025 – 2028

LA SQUADRA

Presidente

MASSIMO ROMANELLI

Vicepresidenti

MARCO MARINUK (vicario)

MAURIZIO MINUCCI

Consiglieri

ROBERTA DEL MASTRO

GIDAS UMBRI

Nelle foto: Roberta Del Mastro, Minucci, Romanelli, Marinuk, Umbri; Romanelli (destra), il sindaco barbarese Chiù, Alessiani, Cingolani

 

 

 

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