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Da venerdì a Chiaravalle tre appuntamenti con al centro l’attenzione alle persone

Da venerdì a Chiaravalle tre appuntamenti con al centro l’attenzione alle persone

CHIARAVALE – In arrivo a Chiaravalle tre appuntamenti con al centro l’attenzione alle persone, il riconoscimento e il rispetto dei diritti, l’invito a costruire ponti anziché muri: tre appuntamenti raccolti sotto la massima del Mahatma Gandhi “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”.

Venerdì 22 novembre, alle ore 17.30, presso le salette del Teatro Comunale Tullio Giacconi la psicoterapeuta e criminologa Simona Cardinaletti, in dialogo con la giornalista e scrittrice siriana Asmae Dachan e con la giornalista Laura Mandolini, presenterà il libro “Il sesso debole”. L’autrice ha fatto dell’aiuto alle donne la sua professione, lo scopo della sua vita; lavorando con le vittime ha compreso che anche chi come lei non ha subìto direttamente dei soprusi è in qualche modo “ingabbiata” da alcune regole non scritte e profondamente interiorizzate di cui nemmeno ci si accorge più, perché sono il risultato di millenni di storia.

Lunedì 25 novembre, alle ore 10.30, nella zona di via Sacco e Vanzetti verrà inaugurato il Giardino dei Giusti (in conformità al progetto della Fondazione Gariwo) e sarà intitolato alla giornalista russa Anna Politkovskaja il ponte recentemente realizzato sul fosso Sellari: verranno così celebrate in maniera congiunta la Giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, la Festa dell’albero e la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, con la partecipazione delle alunne e degli alunni delle scuole dell’infanzia Mario Lodi, Casa dei bambini e Giuseppina Cavallini.

Venerdì 29 novembre, alle ore 17.30, le salette del Teatro Giacconi ospiteranno l’incontro con il regista e autore teatrale Antonio Viganò che, in dialogo con Simone Guerro e Gilberto Maiolatesi, presenterà il libro “La malattia che cura il teatro”. Nato dall’incontro tra artisti, studiosi, critici e operatori, il libro si concentra su pratiche, percorsi e pensieri di quanti provano a cambiare i codici del teatro, facendone un elemento di rinnovamento non solo artistico ma soprattutto umano, attraverso l’incontro con l’Altro e lo scardinamento di regole e prassi consolidate.

Quest’ultima iniziativa, promossa in collaborazione con l’associazione Teatro Giovani Teatro Pirata e con la Rete del Sollievo nell’ambito del Festival Tespi/Malati di Niente, fa da anteprima allo spettacolo “Fratelli”, in programma per la sera del 29 novembre alle ore 21 presso il Teatro Giacconi in apertura del cartellone in abbonamento della Stagione Teatrale 2024-2025 del Comune di Chiaravalle. Liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Carmelo Samonà e diretto dallo stesso Antonio Viganò, lo spettacolo racconta il mondo delle relazioni umane ed esplora i sentieri che portano a cercare l’altro, il diverso, senza stancarci mai.

 

 

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