Autocarri: crescono immatricolazioni e nuove polizze
Autocarri: crescono immatricolazioni e nuove polizze
Tornano a crescere le immatricolazioni per quanto riguarda gli autocarri. È il dato che emerge dalle ultime rilevazioni diffuse dall’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica (ANFIA), secondo la quale i libretti di circolazione rilasciati a settembre ammontano a 1.718, per un totale di +6,5% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Un dato che ha determinato anche un aumento delle sottoscrizioni di polizze autocarri, un prodotto che, anche per questa tipologia di veicolo, risulta obbligatorio per legge, per quello che riguarda la Responsabilità Civile.
Naturalmente, anche quando si stipula questo tipo di assicurazione è fondamentale conoscere nel dettaglio tutta una serie di aspetti, come gli elementi che concorrono a determinare il premio, i possibili accorgimenti per risparmiare e le diverse garanzie accessorie che possono essere abbinate all’assicurazione RC.
Come viene calcolato il premio assicurativo per un autocarro
Il premio assicurativo per un autocarro o un furgone è determinato da diversi fattori, che variano rispetto a quelli considerati per le auto private. Le compagnie assicurative tengono conto di variabili come:
- Peso del veicolo: il peso complessivo a pieno carico è uno dei principali parametri utilizzati per calcolare il premio assicurativo. Veicoli più pesanti comportano un rischio maggiore e, di conseguenza, un premio più elevato;
- Uso del veicolo: se il veicolo è utilizzato per il trasporto di merci, per il trasporto di persone o per altre finalità professionali, il premio può variare significativamente. Ad esempio, i furgoni utilizzati per la consegna merci potrebbero avere un premio più elevato rispetto a quelli utilizzati per scopi occasionali o personali;
- Area geografica: la zona in cui il veicolo viene utilizzato influisce sul costo dell’assicurazione. Le aree con un alto tasso di incidenti o con condizioni stradali difficili possono comportare un aumento del premio;
- Esperienza del conducente: come per le auto private, l’esperienza del conducente e la sua storia assicurativa (classi di merito, incidenti pregressi) influenzano il costo della polizza.
Oltre a questi fattori, è importante tenere conto di eventuali sconti offerti dalle compagnie assicurative per chi utilizza il veicolo in determinate condizioni, come ad esempio per chi percorre pochi chilometri all’anno o per chi adotta dispositivi di sicurezza come la scatola nera.
Come risparmiare sull’assicurazione autocarro
Per ottimizzare l’entità del premio dell’assicurazione autocarro, è possibile adottare una serie di strategie.
Ecco alcuni suggerimenti utili:
- Polizza a consumo: alcune compagnie offrono polizze a chilometraggio o a consumo, ideali per chi utilizza il veicolo in modo saltuario o per brevi distanze;
- Scegliere una franchigia più alta: optare per una franchigia più alta può ridurre il costo del premio, ma è importante valutare se si è disposti a coprire i costi in caso di sinistro;
- Pagare il premio in un’unica soluzione: molte compagnie offrono sconti a chi paga il premio annuale in un’unica soluzione anziché in rate mensili;
- Comparare le polizze: mettere a confronto le proposte di diverse compagnie permette di effettuare una scelta del tutto consapevole e in linea con le proprie esigenze. Grazie alle risorse del web, questa fase preliminare di ricerca risulta notevolmente ottimizzata rispetto al passato. Oggigiorno, infatti, trovare la migliore assicurazione autocarro è un’operazione semplice e veloce grazie ai portali di comparazione come Facile.it, che permettono di calcolare e mettere a confronto preventivi del tutto su misura direttamente online, in pochi click;
- Selezionare le giuste garanzie accessorie: oltre all’rc obbligatoria, è possibile integrare nella polizza autocarro una serie di garanzie accessorie. Per ottimizzare i costi è importante selezionare solo quelle effettivamente in linea con le proprie esigenze, valutando attentamente il ventaglio di proposte messe a disposizione dalle varie compagnie assicurative.
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Le principali garanzie accessorie delle polizze per autocarri e furgoni
Conoscere le caratteristiche specifiche delle diverse garanzie accessorie è fondamentale quando si deve stipulare un’assicurazione autocarro.
Vediamo quali sono quelle delle coperture aggiuntive più richieste:
- Furto e incendio: questa copertura protegge il veicolo da eventuali danni causati da incendi o furti, inclusi i tentativi di furto. È particolarmente utile per chi trasporta merci di valore o per chi lascia spesso il veicolo parcheggiato all’aperto;
- Kasko: è una delle garanzie accessorie più complete, poiché copre i danni al proprio veicolo anche in caso di incidente con colpa o in situazioni non legate a un sinistro stradale, come urti contro oggetti o ribaltamenti;
- Garanzia sul carico: questa copertura è fondamentale per chi utilizza il furgone per trasportare merci. Protegge il carico da eventuali danni causati durante il trasporto o in seguito a incidenti;
- Eventi naturali e atti vandalici: offrendo protezione contro danni causati da condizioni climatiche avverse, come grandine, alluvioni o tempeste, e da atti vandalici, questa copertura è ideale per chi utilizza il veicolo in zone particolarmente esposte a rischi atmosferici o criminali;
- Assistenza stradale h24: la garanzia di assistenza stradale permette di ottenere soccorso in caso di guasti o incidenti, garantendo anche la disponibilità di un veicolo sostitutivo se necessario.
Valutare attentamente le proprie esigenze, confrontare diversi preventivi e approfittare delle strategie di risparmio può aiutare a trovare una polizza che offra una protezione completa a un prezzo competitivo.
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