A due anni dalla scomparsa la Cassa di Risparmio di Fermo intitola la Sala Assemblee ad Amedeo Grilli
A due anni dalla scomparsa la Cassa di Risparmio di Fermo intitola la Sala Assemblee ad Amedeo Grilli
FERMO – La Sala Assemblee della Cassa di Risparmio di Fermo porterà il nome di Amedeo Grilli.
Con una cerimonia che ha preceduto l’Assemblea della Fondazione, ieri pomeriggio, a due anni esatti dalla sua scomparsa, la sala è stata intitolata al Presidente Grilli.
I Presidenti della Carifermo Spa Alberto Palma e della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo Giorgio Girotti Pucci sono intervenuti ricordando le sue spiccate doti umane, il rigore morale e la straordinaria capacità professionale profuse con generosità e tenacia alla guida della Banca.
Amedeo Grilli, stimato ingegnere nato a Monte Urano e residente a Fermo, dal 2013 era Presidente della Carifermo Spa, già Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo da marzo 1993.
Durante i suoi mandati ha realizzato tantissimi progetti ed iniziative, agendo sempre con lungimiranza, passione e fermezza.
Hanno partecipato alla cerimonia anche il Direttore Generale Ermanno Traini, rappresentanti degli organi della Spa e della Fondazione e la famiglia Grilli.
Afferma il Presidente della Carifermo Spa Alberto Palma: “Amedeo Grilli è stata una risorsa molto importante per il Fermano sotto i più svariati aspetti, con la sua lungimiranza e con la profonda conoscenza dell’intero territorio. Alla nostra Banca ha lasciato una grande eredità. In questi due anni abbiamo proseguito il lavoro da lui avviato, ascoltando i bisogni della nostra Clientela e dando ad essa risposte. Con l’obiettivo di difendere questo modello di Banca locale, forte e radicata.”
Dichiara il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo Giorgio Girotti Pucci: “Durante la presidenza della Fondazione, Amedeo Grilli ha sostenuto con tenacia l’importanza di salvaguardare l’identità del nostro territorio valorizzandone il patrimonio culturale e recuperando quello disperso. A chi gli è stato vicino ha trasmesso i suoi stessi sentimenti di appartenenza ad una comunità ricca di storia e di bellezza”.
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