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La tigre veste di rosso, proseguono ad Ancona le riprese del film

La tigre veste di rosso, proseguono ad Ancona le riprese del film

ANCONA – Stanno proseguendo a Ancona le riprese del film “La tigre veste di rosso”, sequel del mediometraggio “La tigre veste di nero”, che ha riscosso un grande successo in rete, sia di pubblico (quasi ventimila visualizzazioni), che di critica.

A differenza del precedente, questo sarà un film vero e proprio della durata di circa un’ora e venti.

Il regista Luca Pincini e lo scrittore Roberto Ricci (autore del soggetto e della sceneggiatura insieme a Pincini), puntano questa volta alla sala cinematografica.

Entrambi anconetani e entrambi molto seguiti sui social, sembrano aver formato una coppia cinematograficamente vincente.

Il film, girato in alta definizione e con un cast fatto di attori provenienti anche da altre regioni, riprende la vicenda della giovane Carlotta (interpretata da Pamela Brega), sopravvissuta al terribile serial killer soprannominato “la tigre” e ucciso da lei stessa.

Che cosa accadrà in questo sequel? La trama è top secret, ma possiamo dire che Carlotta si ritroverà alle prese con un nuovo serial killer, che farà tornare la città di Ancona nel terrore.

Ovviamente ci sono personaggi che faranno da legame con il precedente, come anche la trama stessa, sebbene il film potrà essere visto anche singolarmente.

Dal cast precedente ritroviamo oltre a Pamela Brega, anche Francesco Lo Gatto, Viviana Galletti e Luca Mib Paoloni.

Le nuove entrate sono invece Gino Bove e Roberta Sarti, entrambi apprezzati attori teatrali, Lorena Gerini e Emanuel Pierangeli.

Nel cast anche la toscana Ilaria Monfardini, nota attrice “cult” del cinema italiano indipendente, nonché anche fondatrice del blog “Film horror… che passione” seguito da migliaia di appassionati.

I loro ruoli nella storia si scopriranno soltanto sullo schermo. Le musiche sono di Riccardo Sabbatini, più conosciuto come Rick Dope.

Nel frattempo, lo scrittore Roberto Ricci sta scrivendo il romanzo “Il nascondiglio della tigre”, che racchiuderà non solo la storia dei primi due, ma anche del terzo, poiché nelle intenzioni di regista e scrittore c’è proprio quella di fare una trilogia.

Nero, rosso e giallo, i tre colori che rappresentano il genere thriller e horror.

Trattandosi del rosso, questa nuova tigre si preannuncia essere come la più splatter della trilogia. Ma con Pincini e Ricci, mai è tutto come sembra.

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