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E’ morto Primo Zamparini, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Roma

E’ morto Primo Zamparini, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Roma

FABRIANO – Il pugilato marchigiano piange un suo grande campione: è morto Primo Zamparini, medaglia d’argento nei pesi gallo alle Olimpiadi di Roma nel 1960. Aveva 85 anni. Da alcuni giorni era ricoverato all’ospedale Profili di Fabriano dopo una brutta caduta.

Primo Zamparini è stato un campione eccezionale, un simbolo per la boxe fabrianese e marchigiana. Nel corso della sua carriera Zamparini, soprannominato “la macchina da pugni” ha vinto la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Roma nel 1960, la medaglia d’oro ai campionati mondiali militari, sempre nel 1960, e il bronzo ai campionati europei del 1961.

I funerali avranno luogo domani, venerdì 23 agosto, alle ore 17, nella Chiesa di San Giuseppe Lavoratore,a Fabriano.

Primo Zamparini è uno dei pugili marchigiani che ha vinto più trofei durante la sua carriera dilettantistica.

Trasferitosi a Genova, inizia a praticare la boxe a 18 anni nella palestra di Dario Bensi, già maestro di Duilio Loi. Conquista il titolo italiano dilettanti, nei pesi gallo nel 1959 e nel 1960, a Milano, e nel 1961, a Bologna, battendo Nevio Carbi.

È stato campione mondiale militari nel 1960 a Wiesbaden ed ha poi vinto la selezione per combattere con la maglia azzurra alle Olimpiadi di Roma, sconfiggendo Franco Zurlo.

A Roma, Zamparini ha battuto il greco Panagiotis Kostarellos, il giapponese Katsuo Haga, lo statunitense Jerry Armstrong, l’australiano Oliver Taylor ed è arrivato in finale dove ha trovato il fortissimo sovietico Oleg Grigor’ev.

L’incontro è stato drammatico ed entrambi i pugili hanno toccano il tappeto (Grigor’ev con un ginocchio). Alla fine il verdetto è stato molto contrastato. Un giudice ha assegnato la vittoria al fabrianese per due punti; un altro ha visto il pareggio mentre gli altri tre hanno dato la vittoria al sovietico per un punto. E Zamparini ha conquistato la medaglia d’argento.

Dopo le olimpiadi del 1960, Zamparini è rimasto dilettante e, oltre ad aggiudicarsi il suo terzo titolo italiano, ha conquistato la medaglia di bronzo ai campionati europei di Belgrado (1961).

Passato professionista alla fine del 1961, nella scuderia di Steve Klaus, ha ottenuto sei vittorie, quasi sempre con la soluzione di forza. Dopo aver strappato un pari al Campione europeo dei pesi piuma, Alberto Serti, senza titolo in palio, nel 1963 Zamparini ha tentato la scalata al titolo italiano dei pesi gallo contro un altro marchigiano, Federico Scarponi. L’incontro si è concluso con un contestato verdetto di parità che ha consentito al detentore (Scarponi) di mantenere il titolo tricolore.

Subito dopo Zamparini, in accordo con il manager Steve Klaus, decide di combattere tre incontri in Australia. Nel primo perde ai punti con Oliver Taylor che aveva già sconfitto alle olimpiadi romane. Perde poi per ferita con il campione australiano Billy Males e, al 7º round, con il ghanese Bob Allotey, che 11 anni dopo conquisterà il titolo europeo con passaporto spagnolo.

Di ritorno dall’Australia, Primo Zamparini combatte ancora sette volte ottenendo solo due vittorie. All’inizio del 1966, dopo l’ennesimo pareggio, si ritira dall’attività agonistica. In totale, da professionista, ha combattuto solo 28 match.

 

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