Troppi problemi nella sanità delle Marche, Dino Latini lancia l’allarme
Troppi problemi nella sanità delle Marche, Dino Latini lancia l’allarme
“Necessario ascoltare i cittadini, non lasciarli soli quando esprimono disagio”
ANCONA – “Non passa giorno senza che risuoni anche sulla stampa e sui social lo stato tangibile di disagio percepito dai cittadini per le criticità nell’accesso e nei tempi di diagnosi e cura del Servizio Sanitario Nazionale e anche di quello delle Marche. L’Istituzione Regionale si è posta con prontezza il problema di quale riassetto istituzionale dare al Servizio Sanitario già dall’approvazione avvenuta quasi due anni fa della legge di riforma”, dichiara il presidente dell’Assemblea Legislativa delle Marche Dino Latini (nella foto, a destra) che interviene in merito ai recenti articoli di stampa relativi ai disagi dei marchigiani nell’usufruire di prestazioni sanitarie nei tempi previsti, ultimo dei quali il caso riportato in data odierna di una paziente fanese costretta a spostarsi in Romagna per sottoporsi a visita specialistica.
“Purtroppo – prosegue Latini – le risorse necessarie per garantire una copertura adeguata all’aumentata domanda dovuta al miglioramento degli indicatori demografici non sono al momento disponibili. Lo dimostra ad esempio la diminuzione dell’incidenza tendenziale della spesa sanitaria rispetto al PIL e la distanza del nostro Paese dai livelli dei maggiori Paesi europei”.
Il presidente del Consiglio Regionale delle Marche mette in evidenza i prossimi passi che dovranno essere concretizzati: “In tutto ciò ritengo necessario che anche a livello di Assemblea Legislativa si attui un’ampia stagione di ascolto dei cittadini, con l’obiettivo di monitorare l’impatto delle azioni di miglioramento implementate da parte del Governo Nazionale e Regionale. È necessario non lasciare soli i cittadini quando da essi giunge un chiaro e diffuso segnale di disagio”, conclude Latini.
Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it