La Cisl denuncia “la calda estate dei lavoratori dell’Aou delle Marche”

ANCONA – “La Cisl Fp Marche Territorio di Ancona con la presente denuncia l’insostenibile situazione assistenziale e operativa delle lavoratrici e lavoratori dell’AOU delle Marche, la gravità della situazione in un periodo che vede aumentare le emergenze da affrontare quotidianamente”. Inizia così una nota diffusa oggi da Raffaele Miscio e Laura Cesari della Cisl Fp Marche Territorio di Ancona.

“Il rispetto delle ferie estive previste dal CCNL non può comportare l’insopportabile richiesta ai lavoratori di straordinari, prolungamento fino a 12 ore continuative senza pausa, salti riposo e prestazioni aggiuntive.

“Citando alcuni dei tanti servizi/reparti assistenziali, ad esempio l’area ginecologica ed ostetrica con utilizzo superiore anche del 70 % dei posti letto autorizzati, la dialisi, la psichiatria, l’area gastroenterologica, la chirurgia, la portineria ect. Di fatto una situazione generalizzata in tutti i reparti.

“Dal primo ottobre 2024 il servizio notturno della portineria di Torrette sarà affidato ad una ditta esterna che avrà il compito di chiamare il personale pronto disponibile.

“Le prestazioni aggiuntive vengono richieste non per emergenze/urgenze ma per garantire l’assistenza ordinaria giornaliera da erogare ai cittadini Marchigiani e anche utenza proveniente da fuori Regione h 24 e per 365 giorni all’anno.

“Come Cisl Fp Marche Territorio di Ancona chiediamo alla Direzione generale, incontri con la parte sindacale per confrontarsi sulle criticità aziendali al fine di risolverle

“La Cisl Fp Marche chiede assunzioni e stabilizzazioni, una dotazione organica adeguata alle richieste di una struttura che necessita investimenti e sviluppo occupazionale per rimanere polo dell’eccellenza della sanità Italiana e Marchigiana”, concludono Raffaele Miscio e Laura Cesari della Cisl Fp Marche Territorio di Ancona.

 

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