Uno spazio sicuro per le donne in pericolo. A Falconara il primo Punto Viola
Uno spazio sicuro per le donne in pericolo. A Falconara il primo Punto Viola
FALCONARA – I Punti Viola sono luoghi riconoscibili e presidi sicuri, attività commerciali e botteghe artigiane, dove le donne possono rifugiarsi se si sentono minacciate o in pericolo. Il personale presente in questi locali è stato formato da un team legale e psicologico sulla violenza e sicurezza in strada e sui soprusi e molestie in genere.
Il piano di formazione prevede inoltre la presenza di materiale informativo all’interno del locale stesso. Sensibilizzando in maniera trasversale ogni cittadino possibile, si crea una rete di persone attiva contro la violenza di genere.
L’aiuto offerto può essere:
- far entrare la donna dentro al locale se inseguita, ed assicurarsi che il pericolo cessi
- chiamare le forze dell’ordine
- indirizzare la vittima alla Casa delle Donne più vicina
- indirizzare la vittima all’ospedale nei paraggi per accertamenti in caso ci sia stata una violenza sessuale.
Il punto viola di Falconara
Tutto nasce dalla sensibilità della titolare Enrica Schettino dotata di empatia, buona capacità di ascolto e volontà di aiutare gli altri, in particolare le donne.
L’azienda Diem servizi termoidraulici di Falconara, azienda che oltre la titolare Enrica vede 3 dipendenti uomini che hanno aderito con consapevolezza al percorso di formazione e con la forte volontà di essere d’aiuto.
Il volontariato è sempre stato un punto forte della mia vita – dichiara Enrica la titolare – e assieme alla sfida di gestire questa attività nata da poco, ma con lunga esperienza professionale del personale, ho voluto affiancare l’atra mia passione dell’aiutare gli altri.
Entusiasta la CNA di cui l’azienda Diem fa parte “i negozi di vicinato, le attività commerciali e le botteghe artigiane – dichiara Elisabetta Grilli, resp. CNA – sono da sempre le sentinelle del territorio che con la loro presenza e l’occhio attento degli imprenditori possono prevenire episodi di microcriminalità ed essere di supporto all’individuazione e segnalazione di fenomeni di violenza in collaborazione con le forze dell’ordine”.
La sindaca Stefania Signorini “come amministratrice del territorio plaudo a queste iniziative di vicinanza alle donne e di contrasto alle forme di sopraffazione e mi auguro che questo primo Punto Viola possa essere di sensibilizzazione sul tema e di stimolo ad altre iniziative”.
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