Scoperti dalla Guardia di Finanza altri 11 lavoratori in nero
Scoperti dalla Guardia di Finanza altri 11 lavoratori in nero
PESARO – Dall’inizio del mese di maggio i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pesaro nell’ambito delle ordinarie attività di servizio, intensificate nell’ultimo fine settimana, hanno eseguito controlli su tutto il territorio provinciale finalizzati alla prevenzione e al contrasto degli illeciti in materia economico-finanziaria.
Gli interventi sono stati prioritariamente indirizzati al contrasto del “lavoro sommerso”, della vendita di prodotti contraffatti e/o non sicuri, del consumo di sostanze stupefacenti, della mancata emissione di scontrini e ricevute fiscali, delle violazioni in materia di accise.
In particolare, sono stati controllati 20 esercizi pubblici al fine di verificare il rispetto della normativa sul lavoro, nel corso dei quali sono stati individuati 11 lavoratori in nero (su 54 lavoratori identificati al momento dell’accesso). Un locale che utilizzava lavoro sommerso è risultato essere sconosciuto al fisco.
Inoltre, sono state controllate 3 nuove attività (aperte da non più di sei mesi) con l’obiettivo di individuare preventivamente violazioni degli obblighi tributari in relazione a requisiti soggettivi e/o oggettivi previsti dalla normativa fiscale.
Sono stati anche effettuati 32 controlli in materia della corretta emissione telematica degli scontrini e delle ricevute fiscali a seguito dei quali sono state riscontrate 13 irregolarità; 3, invece, i controlli in materia di abbonamento speciale RAI con la costatazione di 2 irregolarità.
Nell’ambito delle attività “su strada”, sono stati controllati 221 autoveicoli, identificate 331 persone, elevati 6 verbali in materia di violazioni al codice della strada, effettuati 7 riscontri ai beni viaggianti nonché eseguiti 12 controlli in materia di accise nei confronti di autocisterne e distributori stradali.
Nel corso di tali attività sono stati sequestrati 60 grammi di marijuana e 14,30 grammi di hashish, con la denuncia a piede libero di due soggetti alla Procura della Repubblica di Pesaro per violazione dell’art. 73, comma 5°, del testo unico sugli stupefacenti.
L’attività ispettiva svolta sul territorio ha permesso, altresì, di sequestrare penalmente 392 capi di abbigliamento contraffatti nonché amministrativamente 185 articoli di casalinghi per violazione degli obblighi in materia di etichettatura.
Tutte le predette attività testimoniano il ruolo attivo della Guardia di Finanza quale forza di polizia economico-finanziaria a competenza generale stabilmente impegnata nel contrasto ad ogni forma di illegalità a tutela della collettività, fenomeni che costituiscono ostacolo alla sicurezza dei cittadini e alla crescita di un mercato ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.
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