In attesa di tempi migliori la guardia medica di Mondolfo in aprile aumenta i turni
In attesa di tempi migliori la guardia medica di Mondolfo in aprile aumenta i turni
MONDOLFO – Il tam-tam sui social e sui media locali iniziato il 2 aprile, con il titolo “a Mondolfo guardia medica ridotta all’osso. Il servizio sarà garantito appena in nove turni su quarantadue”, ha prodotto i suoi effetti.
A giugno si vota ed è bene tenere calmi gli elettori, poi si vedrà.
È dal 1° marzo 2022 che il servizio di guardia medica della postazione di Mondolfo è sottoposto ad una turnazione molto variabile, se non assente del tutto, che sconcerta gli utenti in quanto i turni sembrano a sorpresa.
Mondolfo ha una Casa della Comunità, sede privilegiata secondo gli atti di indirizzo nazionali e regionali per la postazione di guardia medica che invece continua ad essere accentrata a Fano che non ha la Casa della Comunità.
Così come Senigallia, che non ha la Casa della Comunità.
Perché per gli ospedali i residenti nel comune di Mondolfo fanno riferimento agli ospedali di Fano e Senigallia e gli altri, anche se in parte, non possono fare riferimento alla Casa della Comunità di Mondolfo?
Dove è l’integrazione territoriale dei servizi?
Non avremo mai una risposta precisa.
Comunque sia la turnazione prevista per il mese di aprile c.a.,
dopo le varie prese di posizione dei politici locali i consiglieri comunali Anteo Bonacorsi e Samuele Mancini, è migliorata.
Nel complesso dalle 108 ore iniziali assegnate alla postazione di Mondolfo si è passati alle 274 ore, più del doppio.
In sostanza dal 19 aprile venerdì avremo la guardia medica dalle ore 20 alle 8 del giorno successivo. Poi sabato 20 aprile dalle ore 10 ininterrottamente fino alle ore 20 di domenica 21.
Ripartirà il 24 aprile mercoledì dalle ore 10, senza stop, fino alle 20 del 25 aprile.
Successivamente dalle ore 20 del 26 aprile venerdì, tutto d’un fiato, fino alle ore 8 di lunedì 29 aprile.
Infine martedì 30 aprile dalle ore 10 fino alle 8 del giorno successivo che sarà il 1° maggio.
Non è una situazione ideale, sicuramente meglio di prima.
Sperando sempre che per i prossimi mesi si abbia una presenza medica stabile ed a giorni certi.
La soluzione l’abbiamo presentata da tempo: la turnazione H16, prevista già dall’accordo integrativo regionale del 7 marzo 2022 recepito con delibera di giunta regionale.
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