E’ arrivato a Jesi il progetto enogastronomico e turistico legato a Federico II / FOTO

JESI – La Fondazione Federico II Hohenstaufen Jesi Onlus, che già da qualche anno ha suggellato un accordo di collaborazione e amicizia con il Comune di Monselice, ha organizzato nel Palazzo della Signoria, in Piazza Colocci, un importante incontro dal tema: “La nascita di Federico II, le sue città e l’enogastronomia per progetti di sviluppo turistico culturale”.

Una giornata di grande rilevanza, aperta al pubblico, alla quale oltre alle istituzioni del territorio, hanno preso parte anche tutti gli stakeholder legati al progetto. In particolare, per Jesi il presidente della Fondazione Federico II che tiene le fila su Jesi, Paolo Mariani, il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, l’assessore alla Cultura Luca Brecciaroli, l’assessore al Turismo Alessandro Tesei, lo storico locale Ettore Baldetti,  la storica del cibo Petra Carsetti, oltre a Federica Micheli e Alessandro Gabrielloni.

Presente anche una delegazione arrivata da Monselice, formata dall’assessore alla Giostra Luca Piccolo, da Paola Signoretto presidente della Giostra, dai giornalisti e responsabili dell’ufficio stampa del progetto Maurizio Drago e Federica Pagliarone, da Mirco Pedrotta dirigente Ascom, Giovanni Cillario delegato Pro Loco, dallo storico Riccardo Ghidotti e da Michele Pigozzo che ha seguito il percorso del piatto occupandosi del coinvolgimento dei ristoratori di Monselice, nella prospettiva di valorizzare la cucina in un’ottica di turismo territoriale.

Nell’occasione c’è stata anche una conviviale all’Istituto enogastronomico marchigiano. Per l’occasione il menu è stato elaborato indirizzando la scelta verso le tipicità più significative del territorio.

Dopo la conviviale, nella Sala Maggiore di Palazzo della Signoria, ci sono stati due seguitissimi interventi, rispettivamente di Ettore Baldetti sulla “nascita di Federico II a Jesi” e di Carlo Cambi sui “prodotti e manicaretti del territorio al tempo dell’imperatore”. Al termine Riccardo Ghidotti ha relazionato su “Federico II e Monselice”.

(Le foto sono di Pierpaolo Mascia)

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