Bilò (Lega): “La Guardia di finanza presidio di legalità e credibilità”
Bilò (Lega): “La Guardia di finanza presidio di legalità e credibilità”
Il consigliere regionale ha incontrato il comandante, Gen. Div. delle Fiamme Gialle Alessandro Barbera
ANCONA – Ricca di contenuti la visita del consigliere regionale Mirko Bilò, vicecapogruppo della Lega presso il Comando Regionale della Guardia di Finanza delle Marche.
Nel corso dell’incontro con il Comandante, Gen. Div. Alessandro Barbera sono state condivise anche alcune delle iniziative che la Guardia di Finanza sta programmando ad Ancona in occasione dei festeggiamenti per i 250 anni del Corpo delle Marche.
“Nel corso dell’incontro ho voluto ringraziare per il tramite del Comandante Regionale Barbera le donne e gli uomini della Guardia di Finanza delle Marche per le importanti operazioni condotte e i brillanti risultati ottenuti in tutti i settori di attività – riferisce il vicecapogruppo Bilò – Il valore del loro operato va oltre l’esemplare svolgimento del lavoro perché contribuiscono ad affermare il valore della legalità ed a rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Basti pensare alla recente operazione con cui è stata sventata una frode milionaria che non solo è a tutela dello stato, ma degli stessi contribuenti virtuosi”.
Come sottolineato dalla presentazione del calendario 2024 dedicato, avvenuta di recente a Roma, la ricorrenza dei 250 anni della Guardia di Finanza sarà l’occasione per ripercorrere anche ad Ancona le tappe fondamentali della storia del Corpo, rievocandone gli episodi più significativi a partire dal 5 ottobre 1774, quando il Re di Sardegna Vittorio Amedeo III istituì la “Legione Truppe Leggere”, un corpo a difesa dell’erario e delle frontiere, precursore della moderna Polizia Economico-Finanziaria.
“La Guardia di Finanza, facendo tesoro degli insegnamenti e dell’esperienza maturata in duecentocinquant’anni di storia, è proiettata verso il futuro del presidio della legalità – conclude Bilò – Grazie all’utilizzo di tecnologie investigative d’avanguardia e alla risorsa più preziosa, le donne e gli uomini del corpo, le Fiamme Gialle sono presidio indispensabile nella lotta alla contraffazione, all’evasione e a tutte quelle espressioni del malaffare che, affinando sempre di più i loro metodi e strumenti, rischiano di ottenere risultati tali da minare irreversibilmente la credibilità delle istituzioni”.
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