CRONACAIN PRIMO PIANOJESI

A Jesi servizi straordinari di controllo da parte della Polizia

A Jesi servizi straordinari di controllo da parte della Polizia

JESI – Nella giornata di ieri , nella fascia oraria pomeridiana, personale volanti  del Commissariato di Jesi, unitamente alle unità cinofile antidroga della Questura di Ancona, a due unità della Polizia municipale del comune di Jesi,  coordinate dal vice questore dottor Paolo Arena, nell’alveo delle direttive del Questore di Ancona,   hanno attuato un servizio straordinario di controllo del territorio , avente quale precipua finalità l’attività di prevenzione dei reati in materia di stupefacenti, reati predatori ed in tema di incolumità pubblica.

Con l’impiego dei cani Hermes e Imperator sono state attentamente monitorate e setacciate le aree più sensibili della città ed in particolare:  Piazzale San Savino, Orti Pace, Via Setificio, via Granita, Giardini pubblici di Viale Cavallotti, Porta Valle, quartiere San Giuseppe. Al contempo, sono state effettuate identificazioni a campione continuo con perquisizioni e controlli in esercizi commerciali, alcuni più a rischio, frequentati da soggetti con precedenti di polizia, a stretto contatto coi cittadini per rafforzare la percezione di sicurezza.

Sono state identificate 107 persone, 8 delle quali positive ai controlli. Sono stati inoltre controllati 33 veicoli e fatte 3 perquisizioni. Inoltre è stata contestata una contestazione ad un automobilista per omessa revisione dell’auto. Sequestrati anche 2,84 grammi di stupefacenti.

Nel corso dei controlli di prevenzione generale, su segnalazione di personale docente di un istituto scolastico, si procedeva al sequestro a carico di ignoti di una bustina in plastica opaca contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso complessivo di grammi 0,80. Lo stupefacente in questione, veniva rinvenuto in corrispondenza dell’ingresso di un’aula scolastica, verosimilmente smarrito da ignoto giovane assuntore).

In Via Cascamificio, veniva fermato un individuo 53enne a bordo di autovettura. Il soggetto, noto per i suoi precedenti, a seguito di perquisizione veniva trovato in possesso di un involucro termosaldato contenente cocaina, come confermato da successivo narcotest, del peso complessivo di grammi 1. Si procedeva nei suoi riguardi alla contestazione immediata con segnalazione al Prefetto per uso personale di stupefacenti ed al sequestro della droga.

In via San Giuseppe, gli agenti nel corso di un controllo appiedato fermavano un altro individuo (50enne) visibilmente teso alla richiesta di documenti e con un tremore alle mani tanto da metterle subito nelle tasche della felpa indossata. All’invito di mostrare le mani, i poliziotti scoprivano che l’individuo occultava nella mano una bustina con all’interno sostanza stupefacente (gr. 1.04 ) del tipo metanfetamina come da narcotest effettuato in Commissariato. Si procedeva alla contestazione immediata ed alla segnalazione al Prefetto per uso personale stupefacente.

Controllati e sanzionati anche 5 esercizi commerciali. In un bar veniva accertata l’omessa esposizione dell’orario di apertura verso l’interno dell’esercizio, l’occupazione del suolo pubblico con tavoli e sedie e l’esposizione per la vendita di vini di provenienza rumena con etichettatura in lingua italiana. In un altro bar venivano effettuati rilievi fotografici per verificare l’occupazione del suolo pubblico. In una pizzeria-bar-pasticceria veniva accertata l’omessa esposizione dell’autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande e venivano effettuati rilievi fotografici dei tavoli, delle sedie e fioriere presenti all’esterno avendo la titolare omesso di richiedere l’autorizzazione per l’occupazione del suolo pubblico per i dehors. In un bar caffè veniva invece accertata la presenza di dehors esterno, insegna e struttura in legno senza autorizzazione. In un altro bar si accertava la presenza di dehors senza autorizzazione, la mancata esposizione della scia, degli articoli del tulps relativi alla somministrazione di alimenti e bevande, e degli orari dell’esercizio all’interno del locale nonché la difformità tra gli orari di apertura comunicati al Suap e quelli effettivi.

Inoltre, nel corso dei servizi straordinari di controllo del territorio, nel centro storico, in Corso Matteotti, l’attenzione dei poliziotti veniva attirata da un extracomunitario che, nelle settimane antecedenti, era stato già fermato dagli agenti per la contestazione di uso personale stupefacente. Alla vista degli operatori, l’uomo, in compagnia di una donna anch’essa extracomunitaria, entrava repentinamente all’interno di un bar. Insospettiti da tale atteggiamento, gli agenti li raggiungevano per la compiuta identificazione. L’uomo, risultava avere precedenti per reati in materia di stupefacenti, destinatario altresì di avviso orale e foglio di via con divieto di ritorno nel comune di Jesi per la durata di tre anni emesso dal Questore di Ancona, ancora in atto. La donna, risultava avere precedenti per reati contro il patrimonio e contro l’amministrazione della giustizia. Sottoposti entrambi a perquisizione personale in materia di stupefacenti, l’atto dava esito negativo. L’uomo, veniva deferito in stato di libertà all’Autorità giudiziaria competente per la reiterata violazione del divieto di ritorno in città.

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it