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Chiuso per 7 giorni a Jesi un bar del centro storico

Chiuso per 7 giorni a Jesi un bar del centro storico

JESI – Questa mattina personale di Polizia giudiziaria del Commissariato, coordinato dal Dirigente Vice Questore dottor Paolo Arena, unitamente al personale della Polizia locale del comune di Jesi, dava esecuzione al Provvedimento ex art 100 Tulps adottato dal Questore di Ancona, Cesare Capocasa, nei confronti del titolare di un bar del centro storico, con sospensione della licenza per la durata di 7 giorni.

Questi i fatti che hanno originato il provvedimento. In data 15 dicembre 2023, alle ore 1.45, perveniva una segnalazione al 112 di una presunta lite tra persone in via Costa Mezzalancia, in pieno centro storico. Gli operatori di Polizia, appena giunti notavano effettivamente, in corrispondenza del nuovo locale denominato “Under”, una persona riversa per terra con vistosa perdita ematica al volto a causa di un taglio al lobo dell’orecchio sinistro.

L’uomo, interpellato in merito, dichiarava che pochi istanti prima, mentre si accingeva ad uscire dal locale Under, inciampando, era caduto per terra procurandosi una ferita all’orecchio. Poco distante da lì, vi erano altri due individui incapaci di deambulare, riversi per terra in evidente stato di alterazione alcolica e per i quali veniva richiesto il soccorso del 118 con trasporto in ospedale.

Dagli accertamenti, emergeva che gli avventori in stato di abuso etilico, avevano avuto una discussione all’interno del locale di intensità tale da indurre un residente a contattare il 112.

Lo stesso titolare dell’esercizio non era in grado di aggiungere particolari poiché anch’egli in stato di ebbrezza alcolica. Il gestore di un locale, assume la posizione di garante all’interno dell’esercizio, affinché eccessi o conflittualità varie siano subito contenute per scongiurare il peggio con conseguenze per l’incolumità degli avventori, sollecitando immediatamente l’intervento delle forze di Polizia laddove la situazione sfugga di mano. Agli atti, non risultavano chiamate né da parte del titolare, né di eventuali dipendenti e paradossalmente, era il titolare stesso ad essere in stato di alterazione alcolica e dunque impedito a porre un freno alla somministrazione incontrollata di alcol a persone già in stato di ubriachezza all’interno del suo locale.

Alcuni avventori, peraltro, avevano precedenti di polizia per reati contro la persona, truffa ed altro. Inoltre, a seguito di ulteriore controllo espletato dalla Polizia locale, in data 1 febbraio, veniva constatata la mancanza del manuale di autocontrollo HACCP che il titolare aveva l’obbligo di redigere per garantire l’igiene, la pulizia degli ambienti e la sicurezza nei luoghi ove si somministrano alimenti e bevande.

Considerato che gli eventi occorsi, destavano seria preoccupazione tra gli esercenti vicini, attestando il disordine creatosi in un esercizio pubblico del centro storico jesino nel cuore della notte, veniva avanzata proposta di adozione del provvedimento di sospensione della licenza ex art 100 Tulps. Il Questore di Ancona, Capocasa, in accoglimento dell’istruttoria posta in essere dal personale di Polizia del Commissariato di Jesi e della Polizia locale, adottava tale provvedimento con sospensione della licenza per 7 giorni con la chiusura immediata del locale.

 

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