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A Cupramontana rush finale per i lavori della nuova sede dell’Istituto Bartolini

A Cupramontana rush finale per i lavori della nuova sede dell’Istituto Bartolini

Oltre 7 milioni di euro destinati alla creazione del campus scolastico

ROMA – Proseguono i lavori per la realizzazione della nuova sede dell’Istituto Comprensivo “Bartolini” di Cupramontana (Ancona), che sta vedendo la luce in via Ridolfi. Il cantiere si trova ormai in una fase molto avanzata, per quella che rappresenta un’opera molto attesa dalla comunità cuprense, soprattutto dopo che le scosse del 2016/2017 avevano causato danni alla scuola primaria e secondaria, ubicate nel centro storico.

«Sta avanzando con passo deciso l’attuazione del “piano scuole” ricompreso nell’ordinanza speciale 31, e quanto accade a Cupramontana vale da esempio del passaggio dalle norme ai cantieri di cui anche questo intervento è espressione – spiega il Commissario alla Riparazione e alla Ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli -. Grazie ad un importo di 7.095.000 euro sta prendendo forma il campus scolastico che si comporrà anche della vicina materna “Corradi”, del palazzetto dello sport e del campo sportivo, a formare un polo d’eccellenza, riferimento per tutto il comprensorio dell’entroterra anconetano. E frutto di un lavorio sinergico che ha visto impegnati, oltre alla Struttura commissariale, la Regione ed il Presidente Acquaroli e l’USR guidato da Marco Trovarelli».

La Ditta Lattanzi di Roma, su input del Comune (nelle vesti di soggetto attuatore) sta facendo quindi il massimo per consegnare la nuova struttura entro il 2024, che ospiterà appunto primaria e secondaria di primo grado dove troveranno posto 16 aule, laboratori, aree comuni ed altre riservate ad uffici e spazi verdi.

L’edificio è realizzato con materiali riciclabili (alluminio, acciaio, vetro, ecc.) e rinnovabili (legno). La struttura, inoltre, potrà vantare un’alta efficienza energetica in quanto trattasi di edificio NZEB. Dal punto di vista della sostenibilità, il carattere innovativo del polo scolastico si riassume nella realizzazione di una struttura che dialoga con l’ambiente ed il paesaggio e che, con un consumo energetico minimo, permette di raggiungere un elevato comfort abitativo.

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