Anche Focanti e Iacomucci presenti alla mostra “Tante Carte su Carta”
Anche Focanti e Iacomucci presenti alla mostra “Tante Carte su Carta”
L’originale rassegna di Arte Contemporanea in programma al Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano a cura del critico d’arte Giuseppe Salerno
FABRIANO – Sono stati invitati presso il prestigioso Museo della Carta di Fabriano Largo Fratelli Spacca 2 alla rassegna d’arte dedicata alle carte da gioco tra gli artisti anche due jesini: Maria Grazia Focanti e Carlo Iacomucci.
L’inaugurazione dell’originale mostra “Tante Carte su Carta” avverrà sabato 20 gennaio alle ore 16 a Fabriano, presso la sala convegni del Museo della Carta e della Filigrana, alla presenza delle autorità e degli artisti.
La mostra, curata da Giuseppe Salerno, è nell’ambito della terza edizione di Fabriano Paper Symphoniy e il Rotary Club di Fabriano, che promuove e patrocina l’ iniziativa.
Ognuno degli artisti selezionati è stato invitato a realizzare tre opere su carta, con tecniche, stile e sensibilità proprie.
Maria Grazia Focanti è un’artista che cerca di suscitare emozioni usando colori e segno, creando uno spazio armonioso con forme colore e presenze. Lo spazio, le forme e le presenze consentono di andare oltre. Oltre il limite dell’umano, dove realtà e finzione si toccano. Il cerchio, il quadrato e il triangolo: sono le figure geometriche che veicolano la geometria del reale.
Carlo Iacomucci, artista urbinate recentemente trapiantato si vicino a Jesi, è un poeta-incisore che con la sua arte trasporta il visitatore in un ambiente onirico. L’artista cattura il mistero delle cose. La sua cifra stilistica è nella forza espressiva del segno. Riesce a creare un modo altro, ricco di simboli e presenze evocative . Nelle opere in mostra ricordano l’Urbino ventoso e rinascimentale. Ricordiamo che il maestro sarà presente da fine febbraio al Premio Marche a Gradara.
Promossa dal Rotary Club con il patrocinio di Fabriano Città Creativa Unesco, della Regione Marche, del Museo della Carta e della Filigrana e Fabriano PaperSymphony.
Artisti invitati da varie regioni d’Italia che esporranno con le loro centonovantacinque
opere altrettante rivisitazioni delle principali figure del mazzo di carte francese: il re, la regina ed il fante.
Ideata e curata dal critico d’arte Giuseppe Salerno, la rassegna potrà essere visitata dal martedì alla domenica, con orario 10.00/13.00 e 15.00/18.00, sino al 24 marzo 2024. (Al.Pa.)
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CARLO IACOMUCCI, artista tra i più rappresentativi delle Marche, è nato ad Urbino nel 1949, dove ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte, meglio noto come Scuola del Libro. Una Scuola di grande tradizione e prestigio, che porta avanti, in modo personalizzato, da tantissimi anni. Dagli anni ottanta e fino in tempi recenti (escluso periodo pandemia), per brevi periodi, si sposta all’estero; realizza disegni a china e acquerelli a Parigi, Praga, Strasburgo, Belgio, Olanda e, in particolar modo, a Londra, dove rimane affascinato dal quartiere “Portobello Road-Notting Hill”.
Il maestro Carlo Iacomucci, illustre incisore e pittore, è uno degli otto “Marchigiani dell’anno” 2014 e nel corso della sua lunga e prestigiosa carriera ha ottenuto tantissimi riconoscimenti- nazionali, internazionali, tra i quali, nel 2021, quella di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana con decreto del Presidente della Repubblica per motivi artistici e culturali. Nel 1999 è uno dei fondatori della Galleria d’Arte Contemporanea della Fondazione “Il Pellicano” dei Trasanni di Urbino. Professore di discipline pittoriche e di Educazione delle Arti Visive dal 1973 al 2008 all’Accademia di Belle Arti di Lecce poi al Liceo Artistico di Varese e di Macerata.
Ha partecipato a tante mostre importanti, da ricordare: la 54^Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia- Padiglione Italia per Regioni, a cura di Vittorio Sgarbi e alla Biennale Arte Contemporanea “Premio Marche 2018”, Forte Malatesta di Ascoli Piceno. Nel febbraio 2020 riceve il Premio Pegaso come miglior disegno al concorso Pegaso promosso dall’Istituto Superiore della Sanita. 2021 mostra personale “The Resilience Of Art – Il viaggio di Carlo Iacomucci fra pittura e incisione” a cura di Gabriele Bevilacqua, coordinatore Enrico Carrescia con O.D.V., Sale Museali di Palazzo Bisaccioni , Jesi. L’anno seguente, su invito del CE.S.MA. (Centro Studi Marche di Roma), il Maestro realizza un’opera multipla, in esemplari numerati e firmati, utilizzata come premio da consegnare ai nuovi Marchigiani dell’anno, presso la sala capitolare di Santa Maria sopra Minerva in Roma. 2023 mostra personale “Il Segno Inciso di Carlo Iacomucci” a cura di Luca Pernici, con testi critici di Loretta Fabrizi, Giovanni Filosa e Patrizia Minnozzi, Spazio Monumentale di Santo Spirito, Cingoli.
Opera a Monsano (AN) a due passi da Jesi. carloiacomucci@libero.it – tel. 320.0361833. www.carloiacomucci.it
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MARIA GRAZIA FOCANTI è nata a Jesi nel 1961, vive e opera a Monsano (An), dove ha frequentato L’Istituto Tecnico Commerciale Cuppari e il Liceo Artistico Statale Mannucci di Jesi. Ad Urbino presso l’Università degli studi “Carlo Bo” si è laureata nel 1992 in Sociologia e poi in seguito ha frequentato un corso di Pittura presso l’Accademia Belle Arti di Macerata.
In questi ultimi anni si è cimentata per approfondire alcune tecniche come: la pittura materica, la videoarte e la performance. Negli ultimi tempi la sua ricerca si è concentrata sull’armonia del colore come spazio, forme e presenze con la tecnica dell’acrilico ecc…
Ha partecipato a mostre collettive e personali in diverse città italiane: Roma, Porto Recanati, Jesi, Savona e Fabriano.
Su invito ha illustrato diverse pubblicazioni. Ha partecipato alla Mostra itinerante di Libro d’Artista 2023 Stupur Mundi e ha un’opera presso il Museo del Libro d’Artista C.A.B.A di Lavezzola.
Sue opere sono in collezioni pubbliche e private ricordiamo: il comune di Rittana, la Collezione Aiolfi di Savona e la Collezione editore Sartori di Mantova (progetto per un museo).
Su invito di A.M.A.C.I. ha aderito alla 19ma edizione della Giornata del Contemporaneo. E’ presente con una pagina personale sul sito ArsPedia.
Opera a Monsano (An) Italia
tel. 347 3560930
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