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Ceccarelli: “A Mondolfo serve una donna vicesindaco che provi a contrastare la natalità negativa”

Ceccarelli: “A Mondolfo serve una donna vicesindaco che provi a contrastare la natalità negativa”

di DANIELE CECCARELLI

MONDOLFO – Nell’ultima intervista rilasciata ad una Tv locale, il sindaco Barbieri, parlando del territorio da lui amministrato lo ha definito “vivo e vivace”.
Che sia vivo è scontato, che sia vivace dal punto di vista demografico lo è molto meno dato che l’indice medio di natalità, nel quinquennio della sua amministrazione si è ridotto allo 0,66%.
Guardiamo allora un po’ di dati, tratti proprio dal sito internet ufficiale del comune di Mondolfo, che il sindaco non cita mai.
Nel quinquennio dal 2014 al 2018 l’indice di natalità medio del comune di Mondolfo  era dello 0,77%.
Nel quinquennio dal 2018 al 2022, dove lui e la sua squadra hanno potuto espletare tutte le loro capacità politiche ed amministrative, l’indice di natalità medio è stato solo dello 0,66%.
Con un calo netto del 14% rispetto al quinquennio precedente.
Ma non solo, l’indice di mortalità medio nel quinquennio 2014-2018 è stato dell’ 1,06% a fronte di un indice di natalità medio dello 0,77%, con una forbice dello 0,29%.
Invece, nel quinquennio 2018-2022, l’indice di mortalità medio è stato dell’ 1,20% e l’ indice di natalità medio dello 0,66%, con una forbice dello 0,54%, quasi raddoppiata dal quinquennio precedente.
Considerando la pandemia da Covid-19 che ha provocato tante morti anticipate, l’indice di natalità è comunque diminuito sensibilmente e sindaco era sempre lui.
È vero che “l’inverno demografico”, come recentemente dichiarato dalla ministra della famiglia e natalità Eugenia Roccella, è un problema europeo, nazionale e regionale, per affrontare il quale “servono aiuti economici ma anche un cambio di cultura..”.
Cosa si potrebbe fare a livello locale?
Innanzitutto siamo quasi a metà mandato, dall’ottobre 2021 data dell’elezione bis a sindaco, ed è ora che una donna diventi vicesindaco, ma non solo, la stessa riceva la delega alla famiglia e natalità. Una donna con le idee chiare per affrontare l’inverno demografico locale. Almeno ci provi.

 

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