Quattro morti nello scontro sotto la galleria tra un pullman ed un’ambulanza / VIDEO
Quattro morti nello scontro sotto la galleria tra un pullman ed un’ambulanza / VIDEO
URBINO – Quattro vittime, nel pomeriggio, in un terrificante scontro tra un pullman ed un’ambulanza, avvenuto all’interno del tunnel Ca’ Gulino, lungo la Statale 73 bis che collega Urbino a Fermignano.
L’incidente poco prima delle ore 16. Le vittime sono i tre componenti dell’equipaggio di un’ambulanza della Croce Rossa di Fossombrone ed il paziente trasportato. Si tratta del medico Sokol Hoxha, 42 anni, albanese; dell’infermiera Cinzia Mariotti, 49 anni, di Acqualagna, e dell’autista Stefano Sabbatini, 59 anni, di Fossombrone. Nell’incidente è deceduto anche il paziente trasportato: Alberto Serfilippi di 85 anni.
Lievemente ferito ed in stato di choc l’autista del pullman: un 40enne di Ascoli Piceno trasportato in osservazione all’ospedale di Urbino, che dovrebbe essere comunque dimesso nelle prossime ore.
Nell’incidente ci sono stati anche altri 7 feriti che hanno riportato escoriazioni lievi e che sono stati trasportati, per accertamenti, negli ospedali della zona: quattro in quello di Pesaro (due bambini e due accompagnatori) e tre a Urbino (2 ragazzi ed un accompagnatore).
A bordo del pullman viaggiavano una trentina di ragazzi tra i 7 ed i 13 anni, con i relativi accompagnatori, provenienti da varie parrocchie della diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto Marche, in provincia di Ascoli Piceno. Secondo informazioni giunte in serata i ragazzi erano chierichetti che stavano facendo un tour di due giorni alla scoperta dei presepi dell’Urbinate e delle rievocazioni storico-religiose nell’area del Montefeltro.
“Una tragedia immane che addolora tutti profondamente. Siamo sconvolti e increduli”, ha detto il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Giuseppe Paolini, dopo lo scontro tra il pullman di bambini in gita con la parrocchia proveniente da San Benedetto e l’ambulanza della Croce Rossa.
In seguito all’urto l’ambulanza si è incendiata. Il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino si è tenuto in contatto con le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, i mezzi di soccorso e le squadre Anas presenti sul posto.
“Ora l’Anas sta procedendo con i controlli nella galleria che è stata chiusa – prosegue Paolini -. La Provincia ha offerto tutta la collaborazione possibile. Ai familiari delle vittime esprimiamo il nostro profondo cordoglio in questo enorme momento di dolore”.
“Lo schianto tra una autombulanza e un pullman all’interno della galleria sulla Statale 73 bis che collega Urbino a Femignano, è una tragedia immane”, dichiarano in una nota il segretario nazionale UGL Salute Gianluca Giuliano e il segretario regionale UGL Salute Marche Benito Rossi commentando l’impatto tremendo che ha causato la morte di quattro persone tutte sul mezzo di soccorso, illesi invece tutti i passeggeri del pullman.
“Ancora tristissime morti sul lavoro, che riguardano tre operatori sanitari che perdono la vita mentre impegnati nella loro missione di assistenza” continuano i sindacalisti esprimendo la massima solidarietà alle famiglie delle quattro vittime.
“In attesa degli esiti sui rilievi effettuati, non possiamo che chiedere il massimo rigore nel rispetto delle misure di sicurezza e dei controlli sui mezzi utilizzati nei soccorsi” concludono i due sindacalisti.
“L’incidente stradale di Urbino nel quale hanno perso la vita quattro persone a bordo di un’ambulanza è “un grande lutto che colpisce tutta la comunità e che ci lascia sgomenti” commenta Angelo Aucello, segretario generale Uil Fpl Pesaro Urbino, il sindacato al quale erano iscritti Stefano Sabbatini e Cinzia Mariotti, autista e infermiera della Potes 118 di Fossombrone, vittime del sinistro. Lavoravano insieme da anni. Sabbatini in passato era stato anche rsu e ricoperto ruoli dirigenziali nel sindacato, sempre in prima linea per i diritti dei lavoratori.
“E tra i diritti – aggiunge la segretaria generale della Uil Marche, Claudia Mazzucchelli – c’è anche quello di poter tornare a casa dal lavoro sani e salvi. Le cause ovviamente sono tutte da accertare ma la conta dei feriti e dei morti in Italia e nelle Marche, oltre 14mila infortuni di cui 21 mortali nei primi 10 mesi dell’anno, è drammatica. Una piaga sociale che non viene mai affrontata con la logica della prevenzione ma sempre con il cordoglio del giorno dopo”. Uil Fpl e Uil Marche sono vicine alle famiglie dei colleghi e delle altre vittime di questa tragedia.
In serata anche il vice presidente della Giunta regionale, Filippo Saltamartini, ha espresso cordoglio per il tragico incidente avvenuto sulla SS73bis: “Non ci sono parole, sono vicino alle famiglie delle vittime. Il personale sanitario che lavora in ambulanza rischia la vita ogni giorno e la mette a servizio dei pazienti. Sono eroi silenziosi e quotidiani: quest’oggi tre di loro sono caduti per adempiere al loro dovere. Dobbiamo essere grati a tutti coloro che ogni giorno si mettono a servizio della comunità con coraggio ed altruismo”.
“Una tragedia immensa. La città, e tutto il territorio provinciale, sono sconvolti dall’incidente successo nella galleria Ca’ Gulino. Ci stringiamo in un abbraccio alle famiglie delle vittime dell’incidente, a quelle del paziente e degli operatori sanitari che fino all’ultimo hanno dedicato il loro impegno alla comunità. Il pensiero va anche ai bambini e a tutti i passeggeri del pullman, che per fortuna non hanno avuto gravi conseguenze. Tragedie del genere lasciano senza parole e senza fiato”. Lo ha detto in serata il sindaco di Pesaro Matteo Ricci, commentando lo scontro tra autobus e ambulanza avvenuto nella galleria Ca’ Gulino oggi pomeriggio.
QUI SOTTO due video:
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