La sezione territoriale di Ancona dell’Uici ha inaugurato l’ufficio di Fabriano
La sezione territoriale di Ancona dell’Uici ha inaugurato l’ufficio di Fabriano
di DANIELE GATTUCCI
FABRIANO – In Viale Stelluti Scala 53, il sindaco Daniela Ghergo, il presidente Uici Ancona, Andrea Cionna, la consigliera e responsabile del territorio, Alessandra Ruberti, il presidente della Fondazione Carifac, Dennis Luigi Censi, con madrina d’eccezione la giornalista Giorgia Cardinaletti, hanno inaugurato l’Ufficio Distaccamento di Fabriano, progetto davvero virtuoso per la città.
Fabriano, quindi, grazie all’impegno della Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, si è arricchita di una struttura che non sarà a disposizione soltanto della città, ma dell’intero territorio, non a caso al taglio del nastro, hanno preso parte il sindaco di Cerreto D’esi, David Grillini e l’assessore Daniela Carnevali.
In questa visione, come sottolineato nell’intervento del presidente Cionna, nella sede, acquistata per 60mila euro, ristrutturata e normata per l’accesso e l’utilizzo dei soci Uici e non solo, andranno ad esercitare altre sei Associazioni tra cui il Centro Servizi Volontariato. Ecco perché Cionna e la Ruberti, dopo aver sottolineato che il percorso, non certo facile, per arrivare a questo traguardo è iniziato nel 2017 e, in virtù del fondamentale sostegno della Fondazione Carifac e di altri istituti di Credito come la Banca Cooperativa di Pergola e Corinaldo o società Benefit quali la Farmacom, si è concretizzato questo momento “per donare luce alle persone cieche, ipovedenti e con disabilità plurime.
Da qui la richiesta al primo cittadino della citta della Carta, presente anche l’assessore Serafini, la possibilità di essere assistiti con emolumenti per le utenze, comprese quelle telefoniche tra cui la installazione della linea internet. In prospettiva, per ampliare l’offerta dei servizi di questa nuova realtà, suddivisa in due ambienti ampi, poco distanti dalla Stazione, dinnanzi all’Ospedale, con la fattibilità di condivisone a quelle associazioni di volontariato del territorio fabrianese che ne facciano richiesta, è stata chiesta la possibilità di acquisto di una auto per il trasporto delle persone con disabilità non soltanto visiva.
In tale contesto la Ruberti, ha posto l’accento su una iniziativa sperimentale, molto probabilmente unica in Italia, resa possibile dall’amministratore della Farmacom, Di Trapani, sull’utilizzo del qr code per ricette e richieste mediche attraverso il quale aumentare la fruibilità e accessi alle persone affette da cecità, segnando anche la collaborazione con il Liceo Artistico Mannucci: “Prevenzione, Ri-Abilitazione, Autonomia, Mobilità – ha infine commentato – caratterizzano l’azione quotidiana delle centinaia di nostri volontari che ogni giorno lavorano per un futuro migliore”.
Ospitare, assistere, sostenere, condividere e includere i valori fondativi dell’U.I.C.I. posti in risalto negli interventi del Sindaco Ghergo e del presidente Censi. Molti, dunque, gli elementi posti in risalto tra cui la valenza dell’evento che muove dalla collaborazione e legami che si costruiscono con chi condivide i valori dell’Uici, pertanto da tempo è partita la collaborazione con le Istituzioni che mettono a disposizione competenza, risorse e professionalità per arrivare ad una sinergia di rete, quindi una non dispersione delle risorse, in favore della città e del comprensorio, che accentua la capacità d’offerta di servizio.
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