Uno sguardo dal ponte, il potere negativo e distruttivo della gelosia
Uno sguardo dal ponte, il potere negativo e distruttivo della gelosia
di GIOSETTA GUERRA
FANO – Una recitazione nervosa e rabbiosa, sull’orlo di una crisi di nervi al Teatro della Fortuna di Fano, per un testo ostico e spinoso, che descrive una torbida vicenda familiare, ambientata tra gli immigrati italiani di Brooklyn nella New York degli anni ’50.
Una famiglia italiana, regolarmente inserita in America, ospita due emigrati siciliani clandestini e la vita cambia: la routine familiare, piatta e senza stimoli, viene sconvolta dal sentimento che nasce tra il giovane emigrato e la ragazza che vive in famiglia e che lo zio pretende di dissuadere per dovere di protezione, che invece maschera la sua gelosia.
Il tutto si svolge in un ambiente scarno di un grigiore deprimente, con l’ossessione di un treno che fragorosamente interrompe i silenzi e squarcia il buio della notte. L’atmosfera pesante e drammatica si respira nei lunghi e sapienti silenzi, nell’uso del fermo immagine e del controluce, nel disegno scarno di una NY stilizzata, nel minimalismo della scena. Il ritmo serrato e violento della recitazione trasmette il groviglio interiore del protagonista, in pericoloso bilico tra i suoi doveri familiari e l’attrazione che prova per sua nipote. Recitare gridando, però, non è sempre necessario, le emozioni sono diverse e richiederebbero sfumature differenziate, per evitare che il pubblico percepisca solo rabbia costante; la gamma espressiva viene limitata e la voce risulta prevalentemente roca e logora. Optare per una varietà di toni e intensità può arricchire l’interpretazione.
Traduzione Masolino D’Amico
interpretato e diretto da Massimo Popolizio
con Valentina Sperlì, Michele Nani, Raffaele Esposito, Lorenzo Grilli, Gaja Masciale, Felice Montervino, Gabriele Brunelli, Adriano Exacoustos
scene Marco Rossi
costumi Gianluca Sbicca
luci Gianni Pollini
suono Alessandro Saviozzi
produzione Compagnia Umberto Orsini, Teatro di Roma-Teatro Nazionale Emilia Romagna Teatro ERT-Teatro Nazionale