CULTURAIN PRIMO PIANOTERRE ROVERESCHE

I preziosi stucchi del Palazzo ducale di Montebello al centro di un seminario al museo del Louvre

I preziosi stucchi del Palazzo ducale di Montebello al centro di un seminario al museo del Louvre

Mercoledì sera a Orciano, nella sala consiliare “Il Castagno”, un’anteprima del seminario in programma a Parigi

TERRE ROVERESCHE – Il Palazzo Ducale di Montebello, nell’omonimo borgo di Terre Roveresche, e le sue meravigliose decorazioni a stucco realizzate dal celebre plasticatore e scultore urbinate Federico Brandani (1520 – 1575) saranno al centro di un importante seminario al Museo del Louvre.

L’evento si colloca nell’ambito del Convegno Internazionale “Lo stucco di grande decorazione in Francia e in Europa, dal Rinascimento al 1850”, in programma nel Paese transalpino (Versailles, Parigi e Fontainebleau) per l’11, 12 e 13 dicembre.

A illustrare la struttura metaurense all’auditorium del primo museo al mondo per numero di visitatori, a descriverne la storia (risalente al XV secolo) e la magnificenza degli stucchi che ne impreziosiscono le sale del piano nobile, sarà Luca Baroni, direttore della Rete Museale Marche Nord e curatore del progetto di ripristino del Palazzo, il quale mercoledì 6 dicembre alle 21 presenterà in anteprima la relazione preparata per l’appuntamento parigino alla sala consiliare “Il Castagno” di Orciano.

“L’ingresso del Palazzo Ducale nella Rete Museale Marche Nord – evidenzia proprio Baroni – ha permesso di far arrivare subito a Montebello, grazie al sistema condiviso di contatti ed esperienze, tecnici, funzionari, restauratori e fotografi che hanno realizzato le prime indagini del bene. Ed è stata sufficiente una foto per ottenere l’invito al convegno di Parigi: la qualità dell’opera parlava da sola. Siamo orgogliosi di rappresentare l’Italia e le Marche con Montebello, tesoro da riscoprire, che testimonia la vitalità e la ricchezza dei musei civici italiani”.

Il sindaco Antonio Sebastianelli sottolinea: “L’approdo del nostro Palazzo Ducale a un evento di prestigio come quello in programma in Francia è un primo, significativo, premio, al lavoro che la nostra amministrazione ha iniziato con l’acquisto dell’immobile nel settembre dell’anno scorso, per scongiurarne la trasformazione in un hotel, e proseguito con l’apertura durante l’ultima estate delle sue sale ‘work in progress’ che hanno ospitato due rassegne espositive di successo, richiamando oltre 3mila visitatori, tra i quali il Sottosegretario a musei, arte e cultura Vittorio Sgarbi, che si è detto affascinato dai suoi elementi decorativi straordinari ed enfatici”.

Sulla stessa lunghezza d’onda le parole dell’assessore comunale alla cultura e al turismo Claudio Patregnani: “Ringrazio Baroni che porterà all’attenzione degli studiosi internazionali i meravigliosi stucchi del Brandani realizzati tra il 1548 e il 1553. L’anteprima della presentazione che lui stesso terrà a Orciano mercoledì sera permetterà alla cittadinanza di ammirare più dettagliatamente le stupende decorazioni che adornano quella che fu la dimora di Lavinia Feltria Della Rovere tra il 1609 e il 1632. L’appuntamento francese è una tappa importante nel percorso di restauro conservativo, di riqualificazione culturale e di destinazione museale che auspichiamo possa prendere avvio fin dalla prossima primavera, in preparazione degli eventi previsti nel calendario di ‘Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024’, nel quale dall’8 al 14 luglio il Palazzo Ducale di Montebello sarà alla ribalta del palcoscenico culturale nazionale”.

 

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