Maltratta per anni una donna, pesarese arrestato dalla Polizia
Maltratta per anni una donna, pesarese arrestato dalla Polizia
PESARO – Nel corso dell’incessante attività atta a contrastare il fenomeno della violenza di genere, la Squadra Mobile della Questura di Pesaro ha dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Pesaro.
Dalla denuncia di una donna che, trovando la forza di rompere l’isolamento e reagendo alle violenze verbali e psicologiche subite da diversi anni, si inserisce l’odierna operazione di Polizia, in una vicenda calibrata all’interno di un problematico rapporto affettivo.
Le plurime azioni compiute dal soggetto maltrattante e le azioni persecutorie compiute ai danni della donna e di diversi componenti della sua cerchia relazionale, si inseriscono nei tipici comportamenti di prevaricazione e d’insensibilità del soggetto agente il quale, in una costante offensiva delle condotte poste in essere nel corso del tempo, considera lecito agire in modo grave ed invasivo sulla quotidianità e sulle scelte di vita della donna sino al punto di comprometterne la serenità esistenziale e la capacità di autodeterminazione.
La donna, spinta inizialmente dalla voglia di salvaguardare il rapporto con l’uomo e la genitorialità del soggetto agente ed in seguito privata dei normali riferimenti dettati dalla tranquillità, sicurezza e salvaguardia psicologica, per anni rimaneva assoggettata al marito, riuscendo solo recentemente a trovare la forza di rompere l’isolamento, denunciando quanto le stava accadendo.
Denuncia che ha consentito all’Autorità giudiziaria di emettere un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, ordinanza che in caso di inosservanza, anche temporanea, da parte del sottoposto comporterebbe l’applicazione di misure coercitive più gravi fino alla custodia cautelare in carcere.
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