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La Lista insieme per Chiaravalle: “In Via Verdi i mezzi pesanti sono un grave problema”

La Lista insieme per Chiaravalle: “In Via Verdi i mezzi pesanti sono un grave problema”

CHIARAVALLE – “Probabilmente l’Amministrazione penserà che per noi Via Verdi sia diventata una ossessione, ma noi ravvediamo in quella via un grave pericolo latente”. Inizia così un comunicato diffuso oggi dalla Lista Insieme per Chiaravalle.

“Troppo traffico a tutte le ore del giorno determina molto inquinamento dell’aria, rumore e scarsa sicurezza, vista la quantità di incidenti e di investimenti che accadono mensilmente.

“La messa in sicurezza con il rifacimento della segnaletica orizzontale, i passaggi illuminati e la videocamera che sono stati messi in cantiere dopo l’approvazione della nostra mozione sono soltanto il primo passo.

“Abbiamo chiesto all’Amministrazione – afferma sempre la Lista insieme per Chiaravalle – di fare in fretta, e noi come forza di opposizione vigileremo affinché si faccia velocemente e bene.

“Detto questo, un altro grave problema della via è l’alto numero di mezzi pesanti che vi traffica nonostante il divieto di ingresso, a meno che non si abbia il permesso per carico e scarico.

“Dopo l’avvento del casello di Marina di Montemarciano molti mezzi diretti a Jesi, per risparmiare tempo e costo dell’autostrada, tagliano per Via Verdi andando ad amplificare i rischi ma anche i costi di manutenzione della strada.

“Questa mattina siamo stati avvisati da un gruppo di residenti, stanchi dal passaggio di mezzi pensati, in quanto per l’ennesima volta un mezzo con carico eccezionale che portava i piloni di cemento armato necessari alla costruzione dello stabilimento Amazon di Jesi è transitato su Via Verdi. Questo fatto si ripete da settimane e settimane.

“E’ facile comprendere che un mezzo del genere ha un impatto devastante sul manto stradale cittadino e può col tempo determinare pericoli per il ponte sul torrente Triponzio.

“Appreso ciò, è stata contattata la ditta per sapere se aveva il permesso per far transitare i propri mezzi con un carico eccezionale dentro il comune di Chiaravalle: la risposta (preoccupante) è stata che non avevano alcun permesso e che per il futuro sceglieranno il casello di Ancona Nord e SS 16 per consegnare i piloni.

“Siamo veramente basiti della facilità con cui il divieto sia aggirabile. Possibile che nessuno dell’Amministrazione sappia cosa avviene da settimane in Via Verdi?

“E’ evidente che la nostra richiesta di telecamere per monitorare la quantità e la qualità del traffico di Via Verdi sia più urgente che mai, e che da subito servano maggiori controlli.

“I tir senza permesso di carico e scarico non possono passare indisturbati dentro Chiaravalle”, conclude la Lista Insieme per Chiaravalle.

 

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