L’Udc: “Per la Fano-Roma serve una rinnovata attenzione da parte di enti e amministrazioni pubbliche”

FANO – La Fano-Roma, direttrice viaria che necessita di una rinnovata attenzione da parte degli enti e delle amministrazioni pubbliche di Marche ed Umbria, sarà al centro di una prossima iniziativa pubblica dell’Udc provinciale di Pesaro-Urbino.
“Proprio in questi giorni il Senatore Antonio De Poli, che è stato interessato della questione, ha rivolto una interrogazione parlamentare al Governo. La problematica – affermano per l’Udc provinciale il coordinatore Vittoriano Solazzi ed il presidente Marcello Mei – tocca molto da vicino l’economia provinciale visto che il settore dei trasporti come quello del turismo, della ristorazione ed alberghiero hanno subito grossi contraccolpi negli anni passati a causa della apertura di altri percorsi che dall’Umbria si dirigono verso il sud delle Marche e recentemente dal blocco del valico della Contessa che collega le due regioni tra Cantiano e Gubbio.
“In passato anche il presidente del Consiglio regionale Dino Latini aveva già affrontato la questione e sarà presente all’iniziativa che l’Udc provinciale organizzerà nelle prossime settimane a Fano, città che ha subito da diversi anni in maniera pesante perdite nel settore alberghiero dovute prima alla nuova viabilità tra Umbria e Marche poi alla chiusura dovuta ai lavori sulla strada.
“Migliorare il percorso iniziando ad impostare un nuovo tracciato più a valle secondo un progetto già esistente da anni che elimini l’imbuto del valico della Contessa con sensibile risparmio di carburante e minori emissioni e tempi di percorrenza più brevi significherebbe far tornare competitivo il collegamento. Questo consentirebbe un miglior collegamento tra le due regioni e soprattutto con il principale polo industriale del Paese ossia Roma che è anche un bacino con tre milioni di potenziali turisti.
“All’incontro organizzato dal coordinamento provinciale assieme al segretario di sezione di Fano Stefano Pollegioni hanno dato adesione varie associazioni di categoria e saranno invitati gli amministratori locali”.

 

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