Il parco “Allende” al centro delle attenzioni ecologiche dei bambini di Chiaravalle
Il parco “Allende” al centro delle attenzioni ecologiche dei bambini di Chiaravalle
L’iniziativa rientra nel calendario “No Impact Days”, nella programmazione “eccentriCittà” e nel piano formativo territoriale
CHIARAVALLE – Mattinata all’insegna della cura ambientale quella di ieri, lunedì 6 novembre, a Chiaravalle: le alunne e gli alunni di scuola primaria degli Istituti Comprensivi “Rita Levi-Montalcini” e “Maria Montessori” – rispettivamente la 5ªD e la 5ªA – hanno partecipato a “Puliamo il Mondo”, la storica campagna promossa da Legambiente per contrastare l’abbandono dei rifiuti e favorire comportamenti ecosostenibili.
Presso il parco “Salvador Allende” di via Verdi i bambini si sono armati di guanti, pinze, sacchetti e pettorine e hanno ripulito l’area verde, scortati dalle loro insegnanti, dagli operatori di Legambiente Marche, dagli Assessori del Comune di Chiaravalle Andrea Alcalini (ambiente e gestione dei rifiuti), Eleonora Chiappa (protezione civile) e Francesco Favi (pubblica istruzione) nonché da alcuni volontari del gruppo Ri-puliamo la nostra città.
Al termine dell’iniziativa (rientrante sia nel calendario ecologico comunale “No Impact Days – Chiaravalle a impatto zero”, sia nella programmazione istituzionale “eccentriCittà”, sia nel piano formativo territoriale condiviso dall’Amministrazione comunale e dalle scuole locali) è stato rilasciato alle due classi un attestato di partecipazione per ricordare e replicare le buone pratiche acquisite durante l’attività.
Gli Assessori presenti hanno così commentato: “Da dieci anni aderiamo con entusiasmo e convinzione alle campagne di Legambiente, in particolare a ‘Puliamo il mondo’: nulla è più importante, infatti, del relazionarci armonicamente con il mondo che ci circonda, la nostra casa comune. Una priorità che condividiamo con le scuole del territorio, nella consapevolezza del forte valore etico ed educativo che hanno iniziative ecologiche, come questa, pensate per le nuove generazioni e affidate a loro”.
