MARCHEPOLITICA

L’assessore Antonini impegnato in una serie di incontri istituzionali in Campania

L’assessore Antonini impegnato in una serie di incontri istituzionali in Campania

NAPOLI – Appuntamenti a Napoli e Caserta per affrontare temi delicati e di spessore per il presente e il futuro del settore agricolo

Una serie di appuntamenti e incontri a tema, vede impegnato l’Assessore regionale all’Agricoltura delle Marche Andrea Maria Antonini in missione istituzionale, da sabato scorso, in Campania.

 

Rafforzare la cultura della prevenzione e della gestione dei rischi in agricoltura è stato l’argomento al centro di un incontro tenutosi, ieri, a Napoli nella cornice del Bufala Fest. Alla importante tavola rotonda, organizzata dalla Regione Campania in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli ed i vertici nazionali/regionali di CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) ha registrato la presenza di diversi amministratori e rappresentanti di associazioni di categoria.

“È stato un momento fattivo e ricco di spunti di approfondimento su tematiche centrali e di grande attualità – ha commentato l’Assessore Antonini al termine dell’evento – insieme ai colleghi di altre Amministrazioni (Campania, Veneto e Piemonte), abbiamo discusso della necessità di coinvolgere direttamente le Regioni, definendo una dotazione diretta di fondi da immettere nel sistema assicurativo agricolo e intercettando, nel contempo, le esigenze delle aziende e dei territori”.

Si è tenuta, invece, quest’oggi a Caserta, la Commissione Politiche Agricole, alla presenza del Ministro all’Agricoltura Francesco Lollobrigida, a cui l’Assessore Antonini ha avuto modo, durante il suo intervento, di sottoporre alcune questioni molto delicate e urgenti, come ad esempio, gli interventi a sostegno dei viticoltori colpiti duramente dal problema della peronospora, o le prospettive di sviluppo e applicabilità del Decreto sulla Etichettatura (con un’attenzione particolare al Montepulciano) o, infine, la richiesta di atti ministeriali sulla questione piombo/zone umide per la caccia.

“Tanti temi di spessore e di richiamo, dunque, che sono certo, in raccordo con il Governo e gli amministratori dei singoli territori, saranno approfonditi con attenzione e interesse” – ha concluso con soddisfazione l’Assessore regionale Antonini.

 

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