La Lista Insieme per Chiaravalle: “Sulle scuole si rischia il caos”
La Lista Insieme per Chiaravalle: “Sulle scuole si rischia il caos”
“La giunta cambia ma lo stile della mancata partecipazione resta”
CHIARAVALLE – Dalla Lista Insieme per Chiaravalle riceviamo e pubblichiamo: “La situazione delle scuole di Chiaravalle ci impensierisce e chiediamo alla Sindaca Amicucci di chiarire la situazione per tranquillizzare il corpo docente ed i genitori.
“Ci sono giunte tantissime segnalazioni da parte del corpo docente e dei genitori dei due istituti comprensivi in merito alla scarsa comunicazione ed alle decisioni prese in maniera unilaterale sulla collocazione delle classi per il prossimo anno scolastico.
“Si sapeva da molto tempo dei lavori in essere e, per inciso, noi non faremo mai polemica quando si tratta di messa in sicurezza delle scuole, ma siamo sbigottiti dalla tardiva decisione sul collocamento delle classi.
“Tale lavoro poteva essere già fatto prima dell’estate, con serenità ed ascoltando tutte le necessità del corpo insegnante e dei rappresentanti dei genitori.
“Invece si è presa una decisione nella giunta dell’8 agosto 2023, notiziata il 21 agosto successivo, in maniera unilaterale ed in fretta e furia.
“Certo l’incertezza sullo stato di avanzamento dei lavori avrebbe potuto far cambiare alcuni scenari, ma comunque era possibile fare chiarezza su almeno due scenari possibili e ragionare su quelli sin da subito.
“Questa modalità, che era tipica della vecchia giunta, ci conferma che nonostante le promesse iniziali su un cambio di modalità, la sostanza rimane quella che era, ossia scarso ascolto e decisioni unilaterali.
“Unito a questo sembra trasparire molta incertezza ed una certa opacità non solo sulle scelte prese, ma soprattutto sul perché tali scelte siano state intraprese.
“I cittadini vanno sempre coinvolti, soprattutto quando si tratta di decisioni che riguardano il loro bene più prezioso cioè i figli, ecco perché pensiamo che sarebbe stato necessario, per non dire doveroso, un confronto aperto ed una dettagliata spiegazione pubblica delle scelte fatte e delle criticità da dover gestire.
“Il confronto aperto fa parte del nostro stile e siamo convinti che sia ancora carente anche in questa “nuova” amministrazione.
“Chiaravalle è un cantiere aperto e tante sono le criticità; noi auspichiamo che i gravi rallentamenti che sembrano interessare alcune opere (in particolare la Biblioteca Comunale) non interessino le scuole perché si rischierebbe di creare un caos ingestibile e soprattutto di creare esasperazioni di docenti e genitori.
“Ecco perché noi ci auguriamo che questi lavori terminino in velocità e sicurezza, ma siamo i primi a dire che serve massima trasparenza e coinvolgimento di tutti gli attori interessati a partire dalle istituzioni, quindi dalle commissioni istruzione e lavori pubblici fino al consiglio comunale che sono i luoghi atti a dibattere e a proporre le questioni rilevanti per la città”.
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