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US Open 2023, dalle date al format: presentazione del torneo

US Open 2023, dalle date al format: presentazione del torneo

La stagione tennistica si sta infiammando sempre di più. Solo poche settimane fa abbiamo assistito al torneo di Wimbledon, il terzo Slam dell’anno, che si è concluso con la vittoria di Carlos Alcaraz ai danni del favorito Novak Djokovic. A breve, precisamente a fine mese, sarà la volta dell’US Open, il quarto ed ultimo Slam. Quello di Wimbledon è il major più datato di tutti, ma anche l’US Open vanta una notevole tradizione, considerando che si tiene dal 1978. Si gioca sul cemento, presso il Flushing Meadows Park a New York. Inizialmente la competizione americana era nata per il semplice intrattenimento delle classi sociali più abbienti, ma nel tempo gli spettatori hanno iniziato ad apprezzare sempre di più il lato tecnico del torneo, che è cresciuto al punto tale da mettere a disposizione montepremi milionari per i vincitori, sia uomini sia donne.

La prossima edizione dell’US Open si svolgerà da lunedì 28 agosto a domenica 10 settembre. Saranno 5 le categorie nelle quali competeranno i tennisti presenti: singolare maschile, singolare femminile, doppio maschile, doppio femminile e doppio misto, senza contare i tornei giovanili. Dal 2020 la superficie utilizzata è il Laykold, che ha sostituito il DecoTurf, così da favorire i rimbalzi. Il campo principale è l’Arthur Ashe Stadium, inaugurato oltre 20 anni fa per tributare un ex tennista afro-americano che si aggiudicò la prima finale dell’era Open. Un altro campo è il Louis Armstrong Stadium, punto di riferimento fino alla metà degli anni ‘90. Un terzo impianto, ancora più spazioso, viene individuato nel Grandstand Stadium.

Ognuno dei campi impiegati durante lo Slam gode di una copertura televisiva. Una modifica importante al terreno è arrivata solo nel 2005, quando le superfici sono state dipinte di blu proprio per facilitare la visione della partita sul piccolo schermo: in precedenza, infatti, era assai difficoltoso riuscire a visualizzare la pallina lanciata a gran velocità. Sono anche questi dettagli a contribuire alla storia popolare del torneo, insieme alle gesta di campioni già affermati o in rampa di lancio. L’anno scorso fu Alcaraz a vincere l’US Open e non a caso oggi lo spagnolo è uno dei migliori tennisti in circolazione, tanto da occupare la prima posizione nel ranking internazionale. Nel femminile, invece, fu la solita Iga Swiatek a trionfare.

L’entry list dell’US Open 2023 è già stata resa nota. Numerosi gli atleti con ranking protetto, come Marin Cilic, Milos Raonic o Gael Monflis. Grande assente Rafa Nadal. In totale saranno 6 gli italiani presenti nel tabellone maschile: si tratta di Jannik Sinner (reduce dalla semifinale di Wimbledon persa con Djokovic), di Lorenzo Musetti, di Matteo Berrettini, di Lorenzo Sonego, di Matteo Arnaldi e infine di Marco Cecchinato. Saranno invece 5 le donne impegnate sul cemento americano. In rigoroso ordine di classifica, ci saranno Elisabetta Cocciaretto, Camila Giorgi, Jasmine Paolini, Lucia Bronzetti e Martina Trevisan. Nei tornei in singolare sono previsti 4 turni preliminari prima dei quarti di finale, mentre nei tornei in doppio si arriva al massimo al terzo turno.

In Italia il tennis non è ancora popolare come il calcio, ma è comunque uno degli sport più seguiti. Paradossalmente i giocatori azzurri faticano a racimolare successi, tantomeno riescono ad eccellere negli Slam come l’US Open, ma le scommesse sul tennis mondiale danno comunque un certo credito anche ai vari Sinner e Berrettini. Secondo gli addetti ai lavori il tennis italiano è cresciuto molto negli ultimi anni, ma la strada verso il successo è ancora lunga. Finché i giganti come Djokovic e Alcaraz faranno incetta di vittorie, sarà molto complicato vedere un azzurro affermarsi ai più alti livelli. Lo spagnolo e il serbo sono infatti i più grandi favoriti per la nuova edizione dello Slam americano.

Alcaraz sembra sul punto di dare inizio a una nuova era del tennis, che vedrà a poco a poco cadere i big dell’ultimo decennio. Anche il vincitore dell’US Open 2021 Daniil Medvedev, però, sembra avere buone chance di fare risultato sul cemento americano. Da non sottovalutare è altresì Nick Kyrgios. Tra gli italiani, quello con le maggiori probabilità di vittoria è invece Sinner, che nelle griglie di partenza viene considerato alla pari di Stefanos Tsitsipas. Prodursi sin d’ora in qualche pronostico potrebbe essere prematuro, ma la certezza è che anche a New York ne vedremo delle belle…

 

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