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Una scacchiera dell’artista Andrea da Montefeltro per il nuovo Gran Maestro del Sacro Ordine di Malta

Una scacchiera dell’artista Andrea da Montefeltro per il nuovo Gran Maestro del Sacro Ordine di Malta

URBINO – Durante i suoi quasi 1.500 anni di storia gli scacchi sono stati giocati in moltissimi modi. Come documentato storicamente anche attraverso reperti archeologici, si dimostra che gli scacchi fossero già un passatempo internazionale nel Medioevo.

Era il gioco preferito di famosi monarchi come Alfonso il Saggio, Ivan il Terribile , Alfonso X di Castiglia, Filippo Maria Visconti, Papa Leone X o il califfo Harun al-Rashid.

Tra i tanti protagonisti di questo gioco troviamo sicuramente al vertice i sacri ordini, che oltre ad utilizzare il gioco a livello simbolico veniva costantemente utilizzato tra i suoi componenti. Il Sacro Ordine di Malta è l’Ordine Cavalleresco più antico al mondo, nato nel 1098 a Gerusalemme su iniziativa di un gruppo di mercanti di Amalfi, poi riciclatisi in monaci di regola agostiniana per il servizio ai pellegrini della Terra Santa, sotto la guida del Beato Gerardo Sassi, ha costantemente avuto estimatori e abili giocatori per tale passatempo.

Il nuovo Ordinamento, datato Anno 2023, nel preambolo, sottolinea  le origini militari e nobiliari del Sovrano Ordine di Malta rinnovato. Tale lignaggio è stato impresso su pietra dallo scultore internazionale Andrea da Montefeltro il quale, in occasione dell’elezione del Gran Maestro del Sovrano Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta ha realizzato una Scacchiera Monumentale ufficiale del Sacro Ordine di Malta.

L’opera realizzata in occasione dell’insediamento del nuovo gran maestro, è stata realizzata in unico esemplare e scolpita a mano con straordinaria maestria sulla pietra viva del Montefeltro.

Sulla scacchiera, sono presenti i personaggi relativi al gioco, dai Fanti e ai Cavalieri che devono difendere il Re e la Regina dalla compagine avversaria, sempre con i colori della nota croce ottagona che fa riferimento alle otto beatitudini del Discorso della montagna.

La scacchiera con una dimensione 70x70cm del valore stimato di 50 mila euro rappresenterà un’opera iconica che sarà collocata all’interno della sede romana dell’ordine. L’Opera consegnata da Mons. Vittorio Formenti, Cappellano Conventuale  dell’Ordine, è stata particolarmente apprezzata dal nuovo Gran Maestro, il canadese  Fra John Tinothy Dunlap, quest’ultimo esperto in tale passatempo.

Scacchiere dell’artista sono visitabili all’interno della mostra  nazionale ARCANA – Il Leone del Nuovo Orizzonte che sarà visitabile fino a settembre presso la Sala dell’Abbondanza della Città di Pergola, mostra che vede l’importante firma dell’esperta internazionale d’arte Annalisa Di Maria.

Il gioco degli scacchi si conferma dunque ancora oggi protagonista indiscusso che segna i tempi e le epoche.

 

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