La Polizia ha intensificato a Pesaro i controlli nelle gioiellerie e nei “compro oro”
La Polizia ha intensificato a Pesaro i controlli nelle gioiellerie e nei “compro oro”
PESARO – Il personale della Questura di Pesaro e Urbino è stato impegnato, nel corso delle ultime settimane, in diverse attività di controlli amministrativi nei confronti di “compro oro” e gioiellerie/vendite di preziosi della città di Pesaro.
Il predetto personale, a seguito di un controllo congiunto con personale della Guardia di Finanza, ha sospeso per 15 giorni, ai sensi dell’art. 10 T.U.L.P.S., la licenza per l’attività di “compro oro” al legale rappresentante di una società controllata.
Due, invece, le violazioni amministrative contestate, ai sensi degli artt. 8-17 T.U.L.P.S., nei confronti dei titolari di due distinte gioiellerie attive all’interno dell’Ipercoop Centro Miralfiore, per aver consentito la rappresentanza nell’esercizio per la vendita di preziosi a persone prive di autorizzazione di P.S.
Da ultimo, è stata oggetto di controllo una gioielleria del centro storico che, su richiesta di esibizione da parte del personale di polizia, è risultata sprovvista della licenza per la vendita di preziosi e della comunicazione agli uffici Suap del Comune di Pesaro. Di qui la temporanea chiusura dell’attività.
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