Nel weekend di Ferragosto 1986 persone controllate in ambito ferroviario, 4 indagati
Nel weekend di Ferragosto 1986 persone controllate in ambito ferroviario, 4 indagati
La Polizia di Stato presenta il bilancio dell’attività svolta in questi giorni sui treni e nelle stazioni
ANCONA – 1986 le persone controllate, 4 persone indagate in stato di libertà, 134 servizi di vigilanza in stazione, 13 servizi di vigilanza a bordo treno con 26 treni presenziati, 5 pattuglie automontate lungo linea, 5 sanzioni amministrative elevate, 3 persone proposte per provvedimenti di Polizia, un minore rintracciato: è questo il bilancio della Polizia Ferroviaria nel weekend di Ferragosto in cui sono stati particolarmente intensificati i servizi di controllo del territorio.
In particolare nella giornata dell’11 agosto sono stati anche svolti i servizi previsti nell’ambito dell’operazione di controllo straordinario “Stazioni Sicure”, che rientra tra le iniziative disposte periodicamente, su scala nazionale, dal Servizio Polizia Ferroviaria per aumentare i livelli di sicurezza dei viaggiatori che si muovono in treno, mediante il potenziamento dei servizi di vigilanza e controllo, avvalendosi in alcuni casi anche della collaborazione di unità cinofile e i cui risultati specifici permettono di annoverare:
Una persona indagata in stato di libertà, 756 persone controllate, 177 bagagli ispezionati, 31 scali F.S controllati con l’impiego di 81 agenti.
Gli operatori di polizia ferroviaria, durante l’attività, hanno utilizzato gli smartphone in dotazione per il controllo in tempo reale dei documenti e i metal detector per l’ispezione dei bagagli.
Tra gli episodi di questi giorni, si segnala quanto accaduto a Foligno, ove il personale della Sezione Polfer ha notato la presenza di un cane di grossa taglia girovagare all’interno della stazione ferroviaria, rischiando di essere investito dai treni in transito.
Il personale, dopo aver messo in sicurezza all’interno dell’ufficio l’animale, ha visionato le immagini dell’impianto di videosorveglianza presente all’interno della stazione individuando una persona che, dopo essere entrata in stazione, ha liberato dal guinzaglio il cane per poi allontanarsi a bordo di un treno. Grazie anche all’intervento della polizia veterinaria di Terni e mediante il microchip presente sull’animale, è stato individuato il legittimo proprietario che verrà denunciato all’Autorità giudiziaria.
A Terni, una cittadina straniera con precedenti di polizia, è stata sorpresa all’interno della stazione in stato di ebbrezza intenta a molestare i viaggiatori.
Alla vista degli agenti della Polizia Ferroviaria, dapprima ha cercato di sfuggire al controllo e poi ha continuato a mostrarsi aggressiva, minacciando di morte gli operatori.
La persona, dopo essere stata accompagnata in Questura per gli accertamenti di identificazione, è stata denunciata in stato di libertà.
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