Con Gianluca Fenucci “Pronti per Chiaravalle” decisa a conquistare il Comune
Con Gianluca Fenucci “Pronti per Chiaravalle” decisa a conquistare il Comune
CHIARAVALLE – Gianluca Fenucci, il candidato a sindaco per il Centrodestra alle prossime amministrative a Chiaravalle, inaugura la nuova sede, il quartier generale della coalizione, lungo Corso Matteotti e puntualizza i punti fondamentali del suo programma per la città
“PRONTI PER CHIARAVALLE rappresenta – sottolinea Fenucci – l’unica vera alternativa alla parte politica che, da sempre, ha amministrato Chiaravalle, che ha bisogno di voltare pagina e chiudere definitivamente la stagione dei veleni personali, delle inchieste giudiziarie senza esito, degli infondati esposti alla magistratura che hanno caratterizzato l’ultimo decennio.
Una fetta molto rilevante di Chiaravalle, quella che vogliamo rappresentare, ha a cuore la sicurezza, la pulizia, il decoro, lo sviluppo delle attività produttive, la semplificazione amministrativa ed il rispetto per l’avversario.
Ci proponiamo come lista capace di aprirsi alle proposte ed ai suggerimenti provenienti da tutti i cittadini, indipendentemente dal loro pensiero e dalla loro posizione politica, e da tutte le altre liste concorrenti, in un nuovo clima di collaborazione e cooperazione nell’interesse di Chiaravalle, mantenendo un atteggiamento aperto e liberale, non chiuso ed autoreferenziale.
La nostra ambizione è quella di costruire una città:
– Accogliente ed attrattiva, mediante una profonda opera di riqualificazione del centro storico, da troppi anni in stato di abbandono e di degrado, attenti al decoro urbano, colpevolmente trascurato dalle ultime amministrazioni, che si sono concentrate in opere di manutenzione ordinaria soprattutto sui manti stradali.
– Sicura ed a misura d’uomo, attraverso l’implementazione di sistemi di videosorveglianza lungo le vie comunali ed il potenziamento della Polizia Municipale, da troppo tempo costretta ad operare sotto organico e con mezzi e dotazioni obsolete.
– Capace di recuperare le proprie radici, attraverso il recupero di intere aree nevralgiche del territorio, da anni abbandonate, quali il chiostro abbaziale, l’area ex Fintecna, la zona del Consorzio Agrario, per le quali ci impegneremo con ogni nostra forza al fine di restituire alla cittadinanza aree decorose, fruibili ed utilizzabili dalla collettività.
– Attenta ai parchi ed al verde cittadino, rendendo il Parco I Maggio, il parco Allende e gli altri parchi del territorio luoghi accoglienti, curati e serviti, anche mediante installazione di pubblica illuminazione laddove carente e che vuole promuovere e valorizzare i percorsi del fiume Esino.
– Sostenibile e moderna, mediante opere di efficientamento energetico degli edifici di proprietà comunale, al fine di renderli energeticamente autosufficienti, riducendo così l’impatto ambientale;
– Che favorisce ed incentiva le attività sportive e culturali, con l’obiettivo di avvicinare sempre più giovani allo sport ed a luoghi di aggregazione socio-culturale, sia attraverso la manutenzione ed il restauro degli impianti sportivi comunali, sia attraverso il sostegno a tutte le associazioni sportive presenti sul territorio, sia mediante l’organizzazione di eventi culturali e spettacoli in grado di attrarre anche il pubblico dei più giovani.
– Attrattiva per chi vuole investire a Chiaravalle e per la libera iniziativa economica, creando le condizioni in modo tale che l’industria, l’artigianato, il commercio, le professioni ed ogni altra attività di impresa percepiscano l’amministrazione comunale quale soggetto agevolatore ed al loro servizio anziché un complicato ostacolo burocratico alla libertà di impresa, alla crescita ed allo sviluppo delle stesse e, conseguentemente, dell’intera città. Un’amministrazione comunale non può dire “no” a tutto, come successo anche in passato, quando si è persa l’occasione di far aprire lo store dell’Ikea nella periferia chiaravallese, un’attività che avrebbe portato molta occupazione e lavoro per il territorio. A questo proposito occorre prevedere incentivi e sgravi fiscali per l’occupazione e chi crea lavoro.
– Attenta alla disabilità e ad ogni tipo di fragilità, perché nessun cittadino si debba sentire svantaggiato, creando le condizioni per una reale integrazione sociale e potenziando i Servizi Sociali Comunali. Anche l’ospedale va preservato, difeso e potenziato nei servizi e soprattutto nel punto di primo soccorso che deve rimanere aperto oltre le 20, almeno fino alle 24.
– Che sa valorizzare le proprie tradizioni, attraverso il potenziamento delle tradizionali iniziative e feste che, da sempre, animano la nostra comunità: celebrare la ricorrenza di S. Antonio con 2 giorni di fiera, istituire una fiera estiva in occasione del Santo Patrono San Bernardo, far rivivere sagre e feste che, negli ultimi anni, non si sono più svolte.
– Bella, curata ed ordinata, cosicché chi viene a far visita alla nostra cittadina, non sia colpito da trascuratezza, degrado e sporcizia ma dall’ordine, dalla pulizia e dalla cura del dettaglio, ma soprattutto perché il Palazzo Municipale, colpevolmente trascurato ed abbandonato da decenni, diventi, attraverso opere di ammodernamento improcrastinabili, un luogo degno di ospitare le istituzioni della nostra comunità.
– Una città che sia davvero Montessoriana, che valorizzi l’opera e la figura della sua più grande concittadina, instaurando un corso universitario ad indirizzo specifico in collaborazione con l’Università di Camerino e la Fondazione Montessori Chiaravalle ed aprendo una foresteria utilizzando le pertinenze abbaziali per ospitare giovani e studenti e che rappresenti un volano per tutta l’economia locale.
– Che vuole promuovere e valorizzare i percorsi che caratterizzano il fiume Esino.
– Che deve lavorare in sinergia con i governi dei comuni limitrofi e soprattutto con la Regione amministrata dal centrodestra.
– Che crei una sinergia con la proprietà della Manifattura Tabacchi per creare un polo artigianale e uno spazio vivibile per la città”.
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