“Da anni l’Udc chiede un collegamento migliore tra Marche e Umbria”

CAGLI – “Abbiamo letto con favore – si legge in una nota diffusa dall’Udc di Cagli – le dichiarazioni del consigliere regionale Biancani riguardo l’importante problema relativo il collegamento della nostra provincia con l’Umbria attraverso la strada Contessa che collega Cantiano a Gubbio. Ci sarebbe piaciuto vederne di simili negli anni passati quando lui era in maggioranza nel Consiglio regionale e l’Udc di Cagli e della provincia di Pesaro-Urbino organizzavano convegni su questa problematica con la presenza di assessori regionali di Marche ed Umbria, presidenti di Provincia, i sindaci di Cagli, Gubbio, Urbino, Cantiano ed altri.

“Da otto o nove anni – scrive sempre l’Udc – sollecitiamo le altre forze politiche ad avviare una programmazione regionale che preveda la risoluzione del problema. Lo scorso anno anche il Sindaco di Cantiano aveva meritoriamente sollevato la questione mettendo in rilievo le difficoltà per i trasporti ed anche le associazioni di categoria, gli autotrasportatori, le associazioni alberghiere e turistiche hanno a più riprese posto il tema alla attenzione della politica.

“Il tema vero è che non si tratta semplicemente del collegamento tra Cantiano e Gubbio ma di un miglior collegamento tra Fano e Roma, tra la Provincia di Pesaro-Urbino e la capitale d’Italia, che è anche uno dei maggiori poli industriali del Paese, con benefici notevoli per i trasporti ed il commercio, ma che avrebbe influssi positivi anche sul turismo che negli ultimi anni invece si è spostato verso il sud delle Marche con danni notevoli all’economia della nostra provincia. Se ora anche Biancani ed il Pd si uniscono alla richiesta di potenziare il percorso Fano – Roma, come da anni fanno l’Udc di Cagli e quella provinciale, ci fa estremamente piacere, probabilmente però se quando alcuni anni fa era Presidente della Commissione infrastrutture e lo contattammo telefonicamente riguardo la problematica chiedendogli di interessare il Ministro Del Rio in visita a Pesaro invece di rispondere che il tema era importante ma la Regione aveva altre priorità avesse seguito concretamente la cosa forse ora la situazione sarebbe diversa”, conclude l’Udc di Cagli.

 

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