Lavori interminabili lungo la Superstrada Flaminia, l’Udc chiede alla Regione di intervenire
Lavori interminabili lungo la Superstrada Flaminia, l’Udc chiede alla Regione di intervenire
PESARO – In queste ultime settimane, anche a causa di vari incidenti, la tematica riguardante le strade e le problematiche relative i tanti cantieri aperti è di estrema attualità, sia relativamente le difficoltà nei trasporti che per la questione sicurezza e, per quanto riguarda la provincia di Pesaro-Urbino, viene sollevata dall’Udc provinciale che ricorda come da diverso tempo ormai siano aperti i cantieri per la messa in sicurezza di alcuni tratti della Superstrada Flaminia, la SS 73, che resta di gran lunga l’arteria più trafficata dopo l’autostrada e dove ormai da troppo tempo insistono cantieri, sia nella galleria del Furlo, sia nei viadotti all’altezza di Cantiano, lavori che causano notevoli problemi al transito veicolare e commerciale.
Marcello Mei (nella foto), presidente provinciale del partito dello scudocrociato, mette in evidenza che già da un paio di anni con la realizzazione della quadrilatero si è verificato uno spostamento verso il sud delle Marche di una buona fetta di traffico legato al turismo dall’Umbria.
Ora i lavori nella galleria del Furlo e nella tratta vicino Cantiano oltre a quelli nella vicina Umbria nella strada Contessa stanno peggiorando la situazione in particolare nel trasporto merci e sui flussi turistici con ripercussioni dirette sugli alberghi soprattutto della costa e non solo di questa.
Come hanno rimarcato nel tempo varie associazioni di categoria come Confesercenti, Cna, Confartigianato l’impatto negativo dei cantieri sull’economia locale è notevole e se alla cronica carenza di collegamenti più agevoli verso Gubbio e l’Umbria, in particolare a causa del nodo della strada Contessa, si unisce poi la difficoltà causata dai rallentamenti dovuti ai cantieri il quadro è veramente preoccupante.
L’Udc provinciale apprezza come la Giunta del presidente Acquaroli stia impegnandosi a fondo nel settore della viabilità e delle infrastrutture per questo, venendo incontro alle istanze di imprenditori ed associazioni di categoria oltre che amministrazioni locali, pone la questione anche dei tempi di realizzazione dei lavori nell’asse viario da Fano a Gubbio che apre un collegamento diretto verso Roma e chiede pertanto di tenere nella massima considerazione anche il tema della sicurezza, che è strettamente legato alla durata dei lavori ed auspica pertanto che si apra un confronto con le ditte per accelerare i lavori che durano ormai da troppo tempo.
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