Domenica a Chiaravalle appuntamento con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana e i solisti del Conservatorio Rossini
Domenica a Chiaravalle appuntamento con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana e i solisti
del Conservatorio Rossini
CHIARAVALLE – Si chiama U-35 Nuovi Talenti il prossimo concerto della FORM, la “colonna sonora delle Marche”. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, dopo il fortunato debutto del concerto al Teatro Rossini di Pesaro il 22 novembre scorso per la festività di Santa Cecilia, si esibisce domenica 27 novembre, alle ore 17.30, al Teatro Valle di Chiaravalle, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro, istituzione con la quale la FORM collabora stabilmente da molti anni nell’obiettivo, di primaria importanza per la Fondazione, di valorizzare e promuovere nuovi talenti della scena musicale.
Sul palco, insieme ai professori della FORM e al direttore d’orchestra Manlio Benzi (titolare della cattedra di direzione d’orchestra del Conservatorio Rossini nonché apprezzato direttore, compositore e musicologo), ci sono infatti anche cinque talentuosi studenti scelti dell’istituto pesarese: i flautisti Ilenia D’Amato e Lorenzo Leoni, la pianista Caterina Dionisi, il sassofonista Daniele Bolletta, il violoncellista Filippo Boldrini.
Il programma della serata va dal classicismo del Concerto per 2 flauti e orchestra in sol magg., G. 1077 di Domenico Cimarosa (1793) al Concertino da camera per sassofono alto e undici strumenti di Jacques Ibert (1935), in cui il compositore francese innesta gli stilemi provenienti dal jazz in una forma ereditata dalla tradizione colta.
Il passaggio dal Settecento di Cimarosa alle rigenerate vesti segnate dalla modernità del Concertino di Ibert viene inframezzato dal Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra di Ludwig van Beethoven, opera con la quale il grande di Bonn si presentò al pubblico viennese nel 1795 e in cui l’affinità con lo stile di Mozart si combina con le esigenze del virtuosismo imperante al volgere del secolo. In chiusura il Concerto n. 1 per violoncello e orchestra di Camille Saint-Saëns (1872), che, sebbene si dispieghi un unico grande movimento dal ricorrente tematismo – in omaggio alla forma ciclica ideata da Liszt – preserva la memoria della classica articolazione in 3 parti.
Biglietti a 10 (over 65, giovani over 19 e under 25, insegnanti, membri di associazioni iscritte all’albo associazionistico di Chiaravalle) e 12 euro, per studenti under 19 il prezzo è di 5 euro. Botteghino del Teatro Valle aperto venerdì dalle 10 alle 12, sabato dalle 17.30 alle 20 e il giorno dello spettacolo dalle ore 16.
Vendita anche online su vivaticket.com, AMAT e biglietterie del circuito tel. 071-2072439
(lunedì – venerdì dalle ore 10 alle ore 16).
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