Raphael Gualazzi: “La mia musica per la solidarietà”
Raphael Gualazzi: “La mia musica per la solidarietà”
Il cantante si mobilita con altri 100 artisti per la raccolta fondi a favore delle popolazioni colpite dalla recente alluvione
ACQUALAGNA – “E’ un grande privilegio essere qui per una causa alla quale non potevo esimermi. Sono qua per Cantiano e per dare il mio umile contributo per quello che può essere un’azione di beneficenza, per quello che è stato purtroppo distrutto dall’alluvione”.
Raphael Gualazzi, jazzista di fama mondiale, con la sua musica, sul palco del Teatro Conti, ha voluto lanciare un grande messaggio di solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite dalla recente alluvione. “Le Marche sono un territorio sacro e importante per noi che ci siamo nati – ha continuato il pianista urbinate – siamo circondati da così tanta bellezza, da così tanta arte e storia che dobbiamo onorare le nostre origini e quindi mobilitarci per una simile tragedia. Quello che possono fare i musicisti e gli artisti in generale è, oltre a raccontare quello che è avvenuto con la propria arte, anche dare un contributo per la ricostruzione di determinati siti, e speriamo appunto che questa partecipazione possa aiutare in tale senso”.
Arrivato in piazza Mattei poco prima della sua esibizione, prevista per le ore 19, accolto dal sindaco di Acqualagna Luca Lisi, dal sindaco di Cantiano Alessandro Piccini e da Adriano Pedini, direttore artistico di Terre Sonore, Raphael Gualazzi era atteso da centinaia di persone a Teatro Conti, per ‘Terre Sonore per Cantiano’, un concerto nel segno della solidarietà verso Cantiano, colpito dal recente nubifragio, all’interno della 57^ Fiera Nazionale del Tartufo Bianco. 12 ore di musica no stop, oltre 100 musicisti marchigiani, per dare il loro contributo artistico a sostegno della raccolta fondi per il ripristino della Sala Teatrale “Capponi” di Cantiano, le cui attrezzature sono andate completamente distrutte. L’iniziativa è organizzata da Fano Jazz Network e voluta fortemente dall’amministrazione comunale di Acqualagna.
“Ringrazio di cuore gli organizzatori, il comune di Acqualagna e l’intera comunità per aver unito all’interno di una vetrina internazionale come quella della Fiera Nazionale del Tartufo questo momento di grande solidarietà – ha dichiarato il sindaco di Cantiano Alessandro Piccini – Tra i comuni dell’entroterra c’è questa tendenza a darsi una mano nei momenti difficili e Cantiano purtroppo è in uno dei suoi momenti più bui e difficili dal dopoguerra ad oggi. Cantiano non esiste più così come ce lo ricordiamo e credo, che questa raccolta fondi rappresenta un primo segnale concreto, non solo di vicinanza morale, ma tangibile al nostro tessuto sociale ed economico che è quello che ci preoccupa di più ed è quello che deve ripartire per ridare continuità e speranza al nostro paese”.
La lunga maratona musicale è iniziata alle ore 11 nel segno dell’Orchestra Mosaico, 45 bambini e ragazzi che sotto la direzione di Jean Gambini. A seguire si sono esibiti: il duo del percussionista Peppe Consolmagno e del bassista Filippo Macchiarelli, i Flaming Creatures, il quartetto del chitarrista Patrick Antoniucci, la Free Thinking Band!, il duo basso – pianoforte di Filippo Macchiarelli e Tommaso Sgammini, Piero Priori Experience, PJC Quintet, il fisarmonicista Simone Zanchini, il trio di Daniele Di Gregorio, Massimo Manzi e Giacomo Dominici. Dopo l’esibizione del cantante e pianista urbinate, è stata la volta di P-Funking Band, della anconetana LAJ Big Band con Paolo Corradini al bandoneon, del pianista Giovanni Guidi, del trio del vibrafonista fanese Marco Pacassoni, del duo Jbeat & Marinelli, del quartetto A Remark You Made e del My Favorite Trio. Finita l’esibizione di Raphael Gualazzi è avvenuta la premiazione del Gruppo Comunale di Acqualagna della Protezione Civile.
La 57 Fiera Nazionale del Tartufo Bianco continua lunedì 31 ottobre. Alle ore 12:30, telecamere puntate sul palco dello chef Mattia Poggi. Cuoco di punta di “Detto Fatto” su Rai 2, onorerà il tartufo con una ricetta ai sapori d’autunno. Alle ore 18:00, riflettori accesi su Max Mariola: lo chef dai numeri pazzeschi sui social, ad Acqualagna proporrà una crescia ripiena di diaframmatiche di manzo, fonduta di Casciotta d’Urbino al tartufo nero e zucca alle erbe. Max Mariola sarà protagonista, inoltre, alle ore 16 sempre al Salotto da Gustare di una cooking lesson per Food Influencer coordinata dallo chef Roberto Dormicchi Triglia di Bosco. Alle ore 16, Piazza Mattei si trasforma in un palcoscenico per la presentazione del primo ballo di gruppo dedicato al tartufo, coreografato dai maestri Joey & Rina. L’evento è promosso dalla band “Quelli del sabato sera” in collaborazione con VocalSound Music.
info: acqualagna.com
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