Serra San Quirico torna ad essere la capitale nazionale del Teatro educazione
Serra San Quirico torna ad essere la capitale nazionale del Teatro educazione
Dopo due anni di stop pandemico, la 38^ Rassegna nazionale di Teatro della Scuola ospita fino al 15 ottobre centinaia di studenti, operatori e educatori da tutta Italia. Sabato, alle ore 10, al Teatro Palestra l’incontro con Piera Aiello, testimone di giustizia inserita dalla Bbc nella lista delle 100 donne più influenti al mondo
SERRA SAN QUIRICO – Serra San Quirico torna ad essere la capitale nazionale del Teatro Educazione, dal 1 al 15 ottobre. Dopo due anni di stop pandemico, la Rassegna Nazionale Teatro della Scuola riprende il suo viaggio dall’edizione numero 38, quella annullata nel 2020. E le scuole sono tornate, con centinaia di studenti, docenti, educatori ed operatori teatrali, provenienti da 12 regioni d’Italia.
Organizzata da Teatro Giovani Teatro Pirata, la RNTS è un progetto culturale che mette al centro il rapporto tra Scuola e Teatro,
Per due settimane, il centro storico di serra San Quirico diventa “Il paese di Gianni e Mario”, e seguendo l’ispirazione dei due personaggi guida del 2022, i pedagogisti e scrittori Mario Lodi e Gianni Rodari, si trasforma in un grande palcoscenico ed in palestra formativa.
Partecipano 34 gruppi, di cui 14 scuole, 14 TOS (Teatro Oltre la Scuola), 1 gruppo di Teatro Sociale, 4 progetti speciali, per un totale di 553 allievi, 40 insegnanti, 54 operatori teatrali.
Grazie alla Rassegna, gran parte dei gruppi restano a Serra San Quirico per tre giorni, e prendono parte a spettacoli, eventi, laboratori, officine teatrali, dibattiti sui temi della contemporaneità, dalla sostenibilità ambientale alla legalità. Tra i gruppi, c’è quello proveniente dall’Università di Rostock che sta studiando la Rassegna Nazionale di Teatro della Scuola come un “caso” ed un modello del teatro educazione a livello europeo. Un modello che, nelle Marche, è tutelato dalla Legge Regionale 5 marzo 2020 n. 7 (“Riconoscimento e valorizzazione di Serra San Quirico come Comune di riferimento regionale del “Teatro Educazione”) in quanto “strumento fondamentale per la crescita culturale e sociale degli studenti e della comunità regionale”.
Tra gli eventi dell’edizione 2022, si segnala l’incontro di sabato 8 ottobre ore 10 presso il Teatro Palestra, protagonista Piera Aiello, la prima testimone di giustizia ad essere entrata in Parlamento dopo aver deciso di denunciare il mondo mafioso e iniziare a collaborare con le forze dell’ordine. Nel 2019 è stata inserita dalla BBC nella lista delle 100 donne più influenti al mondo. “… Borsellino è il giudice che mi ha convinto a diventare testimone di giustizia, mi ha protetta e mi ha reso la donna che sono”, spiegherà la Aiello agli studenti di Torino, Firenze, Savona, e delle Marche presenti in sala.
Originaria di Partanna in Sicilia, nel 1985 la diciottenne Piera fu costretta a sposare Nicola Atria, figlio del mafioso Vito Atria. Dopo l’omicidio del marito, freddato dai killer davanti ai suoi occhi nel 1991, decise di dire basta al mondo in cui era cresciuta iniziando a collaborare con la polizia e la magistratura, tra cui il giudice Paolo Borsellino, unitamente alla cognata Rita Atria, che poi si uccise a 17 anni una settimana dopo la strage di via D’Amelio. Dopo aver vissuto per 27 anni con un’altra identità, ha deciso di uscire allo scoperto in occasione delle elezioni politiche del 2018 ed è stata eletta alla Camera dei deputati.
Nel corso della mattinata verranno presentati inoltre il video “Sentitemi più vicina” del Liceo Publio Virgilio Marone di Mita (NA) e “Giudici Fantastici” dell’I.C. “Falcone Borsellino” di Roma.
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