Il Rotary club Altavallesina–GrotteFrasassi premia le associazioni che si sono impegnate durante la pandemia
Il Rotary club Altavallesina–GrotteFrasassi premia le associazioni che si sono impegnate durante la pandemia
GENGA – Accolte nell’elegante sala ricevimenti dell’Hotel le Grotte in località Pontebovesecco, dal presidente del Rotary Club Altavallesina-GrotteFrasassi, Ugo Pesciarelli, le Associazioni di volontariato dei dieci comuni del territorio di competenza del Club sono state oggetto del conferimento di attestati di benemerenza per la preziosa opera svolta, per altro ancora oggi non certo interrotta, nel momento di più intenso dell’epidemia Covid.
Il presidente, dopo i saluti di benvenuto, ha aperto il service con una presentazione del Rotary, club di servizio internazionale sorto a Chicago nel 1905 che riunisce tutti gli oltre 33.000 sodalizi in quasi tutte le nazioni del mondo, con complessivamente oltre 1.400.000 soci.
“La nostra – ha spiegato Pesciarelli – è un’associazione mondiale di imprenditori e professionisti, di entrambi i sessi, che prestano servizio umanitario, che incoraggiano il rispetto di elevati principi etici nell’esercizio di ogni professione e si impegnano a costruire un mondo di amicizia e di pace. Esserne soci permette di connettersi a un gruppo variegato di professionisti che condividono la nostra aspirazione a contraccambiare la società, attraverso riunioni ed eventi nel corso dei quali discutere sui bisogni della comunità e trovare modi creativi per soddisfarli”. In chiusura d’intervento ha ricordato gli obiettivi raggiunti a livello internazionale: su tante altre la campagna di vaccinazione sulla poliomelite sconfitta in quasi tutti i Paesi e in questi ultimi giorni la raccolta Fondi in favore delle zone alluvionate. Scendendo nel territorio, ha parlato del Premio Mannucci, del campus disabili, della sorveglianza sanitaria e da questi esempi “l’esigenza di collaborare con le Istituzioni, le Associazioni e più in generale con le comunità: “Insieme possiamo fare molto”.
All’esponente del Direttivo della Ruota della Vita, Paolo Santi, invece, è spettato presentare le finalità di questo incontro coinvolgente per contenuti ed emozioni: ogni Associazione, prime e dopo la cerimonia di consegna degli attestati, ha espresso commenti sul suo operato.
“Vogliamo dedicare questa serata – ha sottolineato Santi – a chi ogni giorno si impegna gratuitamente ad aiutare gli altri. E’ una attività estremamente importante perché va a colmare quegli spazi umani e relazionali che le istituzioni non potranno mai compensare. Pur operando in modo diverso, anche il Rotary ha nella sua missione sociale lo scopo di aiutare la società sostenendo i comportamenti fondati su valori di etica, integrazione e servizio.
Siamo consapevoli che molte altre associazioni operano nella nostra stessa direzione e voi ne siete testimonianza, molto spesso silenziosa, a volte quasi scontata, ma sempre presenti e pronti a dare la propria disponibilità. In cambio soltanto della soddisfazione di aver fatto qualcosa di utile per gli altri.
La presenza dei vostri sindaci è una conferma della loro sensibilità verso il territorio che rappresentano e della vicinanza alle persone, condizione necessaria per riavvicinare la politica alla società in modo costruttivo.
Come Rotary Club Altavallesina-GrotteFrasassi vogliamo esprimervi la nostra riconoscenza per operare ogni giorno al servizio della società anche durante la pandemia da covid-19 negli ultimi due anni in cui lo stile di vita che sembrava ovvio e scontato è stato quasi completamente sovvertito. Purtroppo non abbiamo la possibilità di mettere sul tavolo denaro e mezzi come e quanti ne sarebbero opportuni, ma vogliamo semplicemente dirvi grazie per quanto avete fatto e state facendo, conoscerci e riconoscerci quali persone impegnate nel rendere il mondo un posto un pochino migliore di come lo abbiamo trovato. A ricordo di questo piacevole evento che è stato anche occasione di incontro vorrei lasciarvi un attestato nella speranza che possa rafforzare la volontà di continuare a fare ciò in cui si crede e attrarre sempre più persone nella disponibilità ad aiutare gli altri”.
Tra gli applausi e gli interventi dei partecipanti composto da sindaci e rappresentati dei benemeriti gruppi di volontariato, in questo momento davvero coinvolgente gli attestati di benemerenza sono andati per Castelplanio a Fabio Badiali, per l’AICU a Vincenzo Varagona, per la Croce Rossa a Giuliana Chiorrini. Per Genga a Marco Filpponi, per l’Avis a Simona Radicioni. Per Maiolati Spontini a Tiziano Consoli. Per Mergo a Luca Possanzini, e l’Auser a Claudio Montesi. Per Sassoferrato a Maurizio Greci, per la Protezione Civile aMarco Sebastianelli, per l’Avis a Daniele Baldassarri e Sebastiano Bernardi, per l’Associazione Alzheimer a Claudia Grini. Per San Paolo di Jesi a Sandro Barcaglioni e per l’Avis ad Antoni Cianconi.
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