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Fiordelmondo: “Fondamentale un tavolo permanente sulla sanità”

Fiordelmondo: “Fondamentale un tavolo permanente sulla sanità”

JESI – “È un post uscito con la velocità della luce quello del gruppo di opposizione Jesiamo che, evidentemente, non ha nemmeno atteso le mie motivazioni circa l’assenza alla conferenza dei sindaci che si è svolta il 15 luglio scorso”. Così il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, che aggiunge: “Mi corre l’obbligo di ribadire, come ho fatto in Consiglio comunale per chi avuto modo e pazienza di ascoltare, che a quella riunione non c’ero perché è stata convocata via mail il pomeriggio precedente, vale a dire il 14 luglio, giorno in cui eravamo impegnati nei lavori del Consiglio comunale ed ho avuto notizia della convocazione la mattina successiva”.

Sul merito, poi, il sindaco di Jesi specifica: “Quel che è grave, anzi gravissimo, e che va segnalato con indignazione, è che in quella richiesta di convocazione era allegata anche la proposta di Legge (Pdl) n. 128/2022 concernente la nuova “Organizzazione del servizio sanitario regionale”. Con questa si intende riorganizzare la struttura del Servizio sanitario regionale con il passaggio dall’Azienda sanitaria unica a 5 Aziende sanitarie territoriali.

In meno di 24 ore – evidenzia Fiordelmondo – si chiede ai sindaci si studiare e valutare una proposta di legge complessa, trattata come acqua fresca. La metodologia con cui è stata convocata quella riunione non ha messo a disagio solo me, rendendomi di fatto impossibile partecipare, ma anche altri sindaci del territorio. Una proposta di legge come quella richiede studio e approfondimenti.

Le recenti dimissioni di Giovanni Guidi – conclude il primo cittadino – complicano la situazione: ho chiesto un incontro quanto prima che auspico di poter avere. Appena insediato come Sindaco ho partecipato alla Conferenza dei sindaci e nei giorni scorsi ho convocato le rappresentanze sindacali dell’ospedale della nostra città, nonché i sindaci del territorio che hanno avuto disagi per l’assenza della guardia medica, problema che ha interessato anche Jesi. Ho avuto modo di incontrare anche una delegazione di primari del “Carlo Urbani”. Ribadisco il mio impegno per un tavolo permanente sulla sanità, proposta ben accolta anche dal personale medico ed infermieristico”.

 

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