FANOL'INTERVENTOPOLITICA

Bertoglio (FdI): “Dalle bellezze della Fano romana al degrado dei nostri giorni”

Bertoglio (FdI): “Dalle bellezze della Fano romana al degrado dei nostri giorni”

di ANGELO BERTOGLIO*

FANO – Da una parte la storia, la cultura, l’identità e l’antica tradizione di Fano, terza città delle Marche, mentre dall’altra parte si può vedere il completo abbandono degli ex bagni pubblici di Via Nolfi, proprio sotto le finestre del Sindaco di Fano.

Puzza, abbandono e degrado, questo è quello che trovano i cittadini fanesi e anche tutte le persone che vengono a nel centro di Fano per lavoro e per turismo quando vanno alla macchinetta (posizionata tra le due scale) per pagare i parcheggi con le strisce blu.

Proprio qualche giorno fa era apparso sulla stampa l’ennesimo annuncio del sindaco: “Ci proiettiamo verso il futuro, andando a riqualificare i Giardini Leopardi e la Corte Malatestiana, con un centro storico vivo, suggestivo e bello da vivere”. (Chiudendo con la frase) Cosa c’è di più condiviso dello stare insieme?

Te lo dico io cosa ci sarebbe di più bello, oltre che molto più semplice da realizzare.

Invece che tagliare nastri, fare foto e proclami, bastava fare 200 metri in più dai giardini Leopardi, oppure affacciarsi alla finestra del proprio ufficio e osservare bene. Senza spendere grandi soldi, ma con qualche centinaio di euro e un paio di ottimi manutentori del comune, si potrebbe ripulire e riportare un reale senso del decoro urbano in uno dei luoghi più centrali di Fano.

È triste vedere il poco rispetto da parte di diversi cittadini per il decoro urbano, ma è vergognoso non intervenire per cercare di tenerlo pulito e ordinato.

Chiederò agli amici e consiglieri comunali del mio partito Lucia Tarsi e Giuseppe Pierpaoli, di intervenire istituzionalmente su questa vicenda e su molte altre indecorose situazioni che proprio in questi giorni sono pubblicamente denunciate sulle diverse pagine social di Fano.

*Dirigente nazionale – Componente Assemblea Nazionale Fratelli d’Italia

 

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it