La ministra Elena Bonetti alla 56^ Fiera nazionale del tartufo bianco
La ministra Elena Bonetti alla 56^ Fiera nazionale del tartufo bianco
“Acqualagna modello virtuoso di imprenditoria femminile”. “Le Pari Opportunità possono rappresentare una leva di sviluppo economico produttivo per tutta l’Italia”
ACQUALAGNA – “Qualsiasi modello che metta al centro le donne in una leadership nel nostro paese è il modello del paese che vogliamo. Solo nella capacità di promuovere e potenziare le energie che il femminile già rappresenta nel nostro paese potremmo avere un effetto benefico per tutti. Non si tratta semplicemente di un atto di giustizia nei confronti delle donne. E’ l’occasione delle pari opportunità che credo possano rappresentare una leva di sviluppo economico produttivo per tutta l’Italia”. La ministra alle Pari Opportunità e alla Famiglia, Elena Bonetti, ad Acqualagna in occasione del Convegno ‘Donne e Agricoltura’ organizzata dalla Associazione Francesco Tarducci, dalla rete #InclusioneDonna con la Commissione Pari Opportunità della Regione Marche, è stata accolta da Luca Lisi, sindaco di una cittadina che si distingue per la guida al femminile nel settore della tartuficoltura e del commercio del tartufo. Negli ultimi vent’anni la presenza femminile nelle aziende agricole è cresciuta in maniera esponenziale. Su dieci aziende di trasformazione e commercio di tartufo a livello internazionale, cinque sono a conduzione femminile. “Ad Acqualagna le donne hanno un bel peso, un settore che può crescere ancora – dice Emanuela Marini, alla guida della storica azienda ‘Acqualagna Tartufi’ – le difficoltà ci sono, essere accettate non è sempre facile ma una volta ottenuta la fiducia, spetta poi a noi mantenere il ruolo in questo settore”.
Il Fondo Impresa Donna del Governo si pone come obbiettivo quello di rafforzare gli investimenti e i servizi a sostegno dell’imprenditorialità femminile.
La misura rappresenta uno degli interventi fondamentali previsti nelle sei missioni del PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza – nello specifico ambito della missione “Inclusione e coesione”.
“Il settore agricolo – è intervenuta ancora la Ministra Elena Bonetti – è un settore economico strategico di produttività e anche di occasione di innovazione, soprattutto in questa fase in cui l’Italia ha risorse importanti dal PNRR, che coinvolge fortemente l’ambito agricolo. Abbiamo introdotto una misura molto innovativa e di grande incentivo all’imprenditoria femminile per favorire l’accesso al credito, un sostegno a credito a fondo perduto e un sostegno per la riqualificazione delle competenze, digitali e finanziarie. Nel Piano sono previste risorse pari a 400 milioni di euro destinati all’imprenditoria femminile. E’ stato introdotto per la prima volta un Comitato impresa donna al Mise di concerto con le Pari Opportunità. Un’altra importante azione è la certificazione per la parità di genere introdotta per legge che porterà a benefici fiscali di 50 milioni di euro strutturali per le imprese, all’interno della legge di bilancio 2021”.
La Regione Marche rappresenta un modello virtuoso per quanto riguarda la presenza femminile nel settore: sono settemila le imprese agricole condotte da donne, a cui si aggiunge un 35% di donne iscritte alla facoltà di agraria mentre a livello nazionale sono per il 70% uomini.
“Dobbiamo qualificare il settore agricolo al femminile – è intervenuto il vice Presidente della Regione Marche, Mirco Carloni – e vedo dei segnali positivi nel settore dell’accoglienza e della somministrazione dove esiste un tasso di “femminilità” più alto della media nazionale. Per esempio, tra i progetti finanziati all’interno del Bando Dalla Vigna alla Tavola, abbiamo collaborato con l’associazione nazionale ‘Le donne del Vino’, un’esperienza che conferma l’importante ruolo delle donne nella filiera produttiva enologica e dimostra che quando sono le donne a condurre le progettualità lo fanno con molta più energia e passione. Dobbiamo favorire, quindi, la presenza femminile in un settore strategico, che può incidere fortemente nell’ economia regionale”.
La 56° Fiera Nazionale del Tartufo di Acqualagna chiude domenica 14 novembre con la tradizionale gara di ricerca al tartufo al Parco La Golena – Gola del Furlo (ore 9.30). A cura dell’Associazione Tartufai Appennino Marchigiano, le iscirizioni aprono alle ore 7.30 (per info: Fiorenzo Orzelli Tel. 340.1481290) Premi per tutti i partecipanti.
Alle ore 11 a Teatro Conti si terrà la cerimonia di conferimento del premio Nazionale Enrico Mattei a Maurizio Vecchiola presidente e amministratore delegato di Finproject oggi società di Versalis (Eni), con sede e quartier generale da oltre 50 anni in Italia a Morrovalle, nella regione Marche.
Alle ore 15 a Teatro Conti la presentazione del Volume “Viaggio nella Character skills. Persone, relazioni, valori”. A cura del Prof. Giorgio Vittadini che dialogherà con Enrico Loccioni fondatore e presidente del Gruppo Loccioni.
Alle ore 16.00 al Salotto da gustare spettacolo con chef Luca Montersino protagonista di vari programmi tv: Peccati di Gola, Accademia Montersino e I segreti in cucina in onda su Alice Tv.
La sua ricetta: Risotto alla crema di parmigiano e tartufo bianco. Abbinamento vino a cura di IMT/ Consorzio Tutela Vini Piceni. Tartufo offerto da T&C. Costo 20 euro. Info e prenotazioni 334.2526561
Alle ore 18 al Salotto da gustare arriva chef Giorgione: già Ruscella d’Oro (2017) amico di Acqualagna, il simpatico cuoco di “Giorgione – Orto e Cucina” torna sul palco del Salotto da gustare per una nuova avventura con il Tartufo di Acqualagna. Nel programma tv di Gambero Rosso Channel, ambientato a casa di Giorgione, lo vediamo protagonista di piacevoli avventure sia nell’orto che in cucina, dove è sempre alla ricerca dei migliori ingredienti per creare ricette gustosissime. Grandissimo appassionato e amante della buona cucina, Giorgione sa che per la buona riuscita di una ricetta il segreto è partire dagli ingredienti giusti. E il Tartufo bianco ha la grande capacità di rendere i piatti davvero gustosi e prelibati, rispettando la qualità e il sapore dei cibi. Ricetta: Involtini in foglia di verza di agnello e tartufo bianco di Acqualagna. Abbinamento vino a cura di IMT/ Consorzio Tutela Vini Piceni.Tartufo offerto da Marini Tartufi. Costo 20 euro. Info e prenotazioni 334.2526561
La 56° Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna è organizzata dal Comune di Acqualagna con il patrocino del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il sostegno della Regione Marche e di Food Brand Marche.
Main sponsor sono: Cariaggi, T&C Tartufi Tentazioni, Ginevra Calzature, Tabui, LC, Urbani Tartufi, La Cerbara, Profilglass.
Nelle foto: la ministra Elena Bonetti con il sindaco Luca Lisi e il vice Presidente della regione Marche Mirco Carloni; la ministra Elena Bonetti con il sindaco Luca Lisi, alcune componenti della Commissione pari opportunità della Regione Marche e le relatrici del convegno, tra cui Sila Mochi
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