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L‘Hotel ristorante Giardino celebra cinquant’anni di cucina stellata e di grande ospitalità

L‘Hotel ristorante Giardino celebra cinquant’anni di cucina stellata e di grande ospitalità

Storia, classe ed eccellenza: mezzo secolo da festeggiare a San Lorenzo in Campo con un menu speciale che esalta i grandi successi e i gloriosi traguardi di Efresina, Massimo, Patrizia e Paolo Biagiali

SAN LORENZO IN CAMPO – Nel firmamento della ristorazione italiana, la stella della Famiglia Biagiali brilla da cinquant’anni e si prepara a un anno di festeggiamenti di altissima qualità, la stessa che ha segnato il tempo dell’Hotel Ristorante Giardino.

Era il 1971 quando Efresina Rosichini dava vita a uno dei luoghi di eccellenza della cucina delle Marche, regno di ospitalità destinato ad entrare nella storia della ristorazione stellata. Se il piacere di un sapore, come scriveva Isabelle Allende, si concentra nella lingua e nel palato, per l’Hotel Ristorante Giardino si fissa nel cuore.

E’ questo il sentimento comune di chi in questi anni ha frequentato il locale guidato oggi dal patron Massimo Biagiali, con sua moglie Patrizia e suo figlio Paolo. Mezzo secolo di grandi successi e di gloriosi traguardi come l’aggiudicazione della Stella Michelin nel 1994, frutto della dedizione, della passione, della ricerca e del duro lavoro della generazione Biagiali.

LE TAPPE STORICHE

Tutto ha inizio con la grande passione e l’amore incondizionato per la cucina di Efresina Rosichini, donna vulcanica e rivoluzionaria, cuoca storica del ristorante, riuscita a distinguersi in Italia e all’estero per la sua cucina semplice, ma con materie prime di eccellenza. Il suo grande desiderio era di fare conoscere i piatti della tradizione, serviti in un piccolo locale di paese, ma con l’accoglienza tipica di una famiglia. La caparbietà e la curiosità l’hanno condotta, a metà degli anni ’80, alla corte di Roger Vergé alla guida del ristorante Tre stelle Michelin Moulin de Mougins, dove si è guadagnata la popolarità e i riflettori delle più importanti guide di settore e della stampa internazionale, come il New York Times e The Atlantic. Efresina è stata una delle donne più premiate in Italia: Andreotti la insignì del titolo di Cavaliere del Lavoro al quale si aggiunsero altri prestigiosi riconoscimenti, tra cui il premio Internazionale Portonovo – I Marchigiani dell’Anno.

“I piatti debbono essere belli da vedere, ottimi da gustare e facili da dimenticare nella digestione”: questa la filosofia di Massimo Biagiali che, all’inizio degli anni ’80, seguendo

l’esempio di mamma Efresina, si dedicò a studiare i piatti nel rispetto della tradizione locale, usando materie prima di altissima qualità. Sarà Massimo a portare quel cambiamento che ha trasformato profondamente il locale, con un’attenzione particolare alle produzioni locali e alla rigorosa selezione delle materie prime, stimolando i produttori del territorio ad operare nella direzione della qualità più elevata.

Qualche anno prima, nel 1975, la trattoria iniziò ad accogliere i lavoratori dell’azienda Aquater, specializzandosi così nell’ospitalità alberghiera e nella qualità dei servizi. Dopo vent’anni di lavoro, nel 1994 arriva la prima Stella Michelin e nello stesso anno nasce il progetto delle Sei Mete: i sei ristoratori stellati delle Marche si univano per sostenere un circuito virtuoso della ristorazione marchigiana. A partire dagli anni 2000 il Giardino si specializza nel servizio Catering puntando a portare all’esterno la qualità del ristorante: non solo banchetti e cerimonie ma soprattutto eventi, aperitivi, cene aziendali o incontri formali e istituzionali come è stato a Bruxelles, al Parlamento europeo in occasione del semestre italiano. Nel 2017 la famiglia Biagiali saluta l’ingresso ufficiale di Paolo, rientrato dopo diverse esperienze di lavoro all’estero. Con Paolo, l’Hotel Ristorante Giardino guarda al futuro e a nuove sfide: “L’evoluzione ci ha permesso di arrivare fino ad oggi, quindi attraverso il cambiamento vorremmo continuare a stare al passo con i tempi, con lo stesso spirito che ci portiamo dietro dall’inizio. Sono cinquant’anni della nostra vita, professionale e famigliare, che vorremmo ricordare ringraziando coloro che hanno reso possibile questo sogno. Festeggeremo ciò che siamo stati e ciò che continueremo a fare, uniti dalla passione per l’ospitalità e dal desiderio di fare bene”.

Oggi il Giardino conserva ancora quell’atmosfera calda e accogliente, che la caratterizza da sempre. Entrando nel salone principale, si viene accolti da un grande camino: simbolo di accoglienza, di famigliarità, di condivisione e di empatia che si instaura subito con gli ospiti, per farli sentire prima di tutto a casa e fare trascorrere loro un’esperienza piacevole e indimenticabile.

50ESIMO SPECIALE MENU

Cinquant’anni di storia sono un traguardo importante: un’occasione per ricordare i momenti più belli e poter rivivere le tappe che hanno segnato il successo del Giardino. Una meta fondamentale, anche e soprattutto, nell’anno della pandemia e delle restrizioni, che conferma l’impegno e la passione della Famiglia Biagiali e rappresenta uno stimolo per proseguire in futuro con la stessa determinazione e passione. Per questa grande occasione, viene proposto un carosello di sapori, grazie a una serie di piatti storici apprezzati nel tempo, e altri di nuova generazione.

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