Ripartire dal turismo: nasce Confartigianato Balneari
Ripartire dal turismo: nasce Confartigianato Balneari
Il presidente eletto all’unanimità è Mauro Mandolini. Le sfide: nuovo brand e strategie a sostegno del territorio e di oltre 200 operatori
ANCONA – L’Italia che vuole ripartire guarda all’estate come a un momento di svolta. Il lavoro, specie nel settore del turismo, diventa decisivo. Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino sceglie questo momento di svolta per lanciare “Confartigianato Balneari”, capace di affiancare e sostenere oltre duecento operatori del settore. Questo attraverso un nuovo brand, nuove strategie e un’attività sindacale ancora più forte a tutela delle esigenze del territorio e delle istanze delle aziende, che rappresentano il futuro del turismo marchigiano.
Il cambio di passo è stato deciso nel corso di un’assemblea interprovinciale in cui è stato eletto il primo presidente, Mauro Mandolini (nella foto). Una figura votata all’unanimità, segno di grande compattezza per il raggruppamento dei balneari più numeroso a livello regionale. Mandolini guiderà il Direttivo composto da 19 componenti in rappresentanza dei comuni costieri di Gabicce, Pesaro, Fano, Marotta-Mondolfo, Senigallia, Montemarciano, Falconara Marittima, Ancona-Palombina, Sirolo e Numana. Viene confermata la responsabilità sindacale ad Andrea Giuliani, coadiuvato da Giacomo Cicconi Massi.
Intervenuti alla riunione anche il presidente di Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino, Graziano Sabbatini, e il segretario Marco Pierpaoli. “Questa scelta dimostra il nostro impegno a mettere sempre al centro le esigenze territoriali. Il settore dei Balneari è da considerarsi strategico per lo sviluppo dell’economia del turismo – hanno dichiarato – è necessario consentire alle imprese di lavorare al meglio durante l’estate, sempre nel rispetto dei protocolli di sicurezza e della salute di tutti. Il turismo balneare è un volano della nostra economia – hanno aggiunto Sabbatini e Pierpaoli – ora più che mai c’è bisogno di continuità sulle riaperture e di chiarezza su temi come quello del coprifuoco, per tornare ad attrarre turisti anche dall’estero e consentire così alle nostre attività produttive di organizzare al meglio il lavoro, grazie a una programmazione certa”.
Nel corso dell’incontro sono stati illustrati gli ottimi risultati ottenuti in favore del settore a seguito dell’attività svolta da Confartigianato a livello locale e regionale, oltre che nazionale, con particolare riferimento ai temi della difesa della costa, dei piani spiaggia, all’ulteriore miglioramento del protocollo sanitario per l’anno 2021 e al prolungamento delle concessioni al 2033.
“Auspichiamo che si possa dare presto attuazione all’ambizioso programma di interventi anti-erosione contenuto nel vigente Piano Regionale per la Gestione Integrata della Costa, un progetto di primaria importanza per la salvaguardia delle nostre coste – ha dichiarato il neo-presidente Mandolini – ci auguriamo che molti interventi possano essere realizzati sia con i fondi che arriveranno dalle istituzioni locali, sia dal Recovery Fund. Alle nostre imprese – ha concluso – va restituito al più presto un nuovo quadro di certezze, senza il quale non è possibile programmare investimenti per il rilancio delle attività turistico balneari”.
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