I problemi dell’entroterra esaminati a Cagli e Acqualagna dal presidente Dino Latini
I problemi dell’entroterra esaminati a Cagli e Acqualagna dal presidente Dino Latini
CAGLI – Il nuovo presidente del Consiglio regionale Dino Latini ha incontrato alcuni sindaci del territorio nella sua prima uscita pubblica per la quale ha scelto la provincia di Pesaro-Urbino.
Latini lo ha fatto accogliendo l’invito del presidente provinciale dell’Udc Marcello Mei il quale lo aveva già incontrato ad Ancona presso la sede del Consiglio regionale in un incontro con i rappresentati dell’Udc di Cagli.
Mei in quella occasione aveva invitato Latini a far visita alle zone interne della provincia. Gli impegni sopraggiunti in Regione riguardo l’emergenza Covid avevano fatto slittare la visita, inizialmente già programmata per il 12 novembre scorso.
Latini nel corso di una intera mattinata ha incontrato in due diversi momenti alcuni amministratori comunali del territorio dai quali ha raccolto alcune istanze ed ha voluto informarsi sulle problematiche locali.
A Cagli è stato ricevuto nel Palazzo comunale dal sindaco e presidente dell’Unione Montana Alessandri e dal sindaco di Cantiano Alessandro Piccini i quali hanno esposto le tante problematiche degli Enti locali in particolare quelle della viabilità, della sanità, infrastrutture.
I due sindaci hanno esposto una serie di questioni, Alessandri si è soffermato su sanità, scuole e viabilità ricordando l’importanza della ex struttura ospedaliera di Cagli per la quale si richiede almeno un tempestivo ripristino di servizi ospedalieri pubblici di base a servizio di tutta l’Unione Montana anche utilizzando la possibilità della deroga ministeriale, in particolare ha parlato della estrema necessità in tempi brevi di un di PPI h24 potenziamento dell’emergenza urgenza ed ambulanze.
Riguardo la viabilità ha citato la Pedemontana che potrebbe collegare tutta la fascia interna e montana della regione da Ascoli fino all’alto Montefeltro ed alla quale potrebbero innestarsi le intervallive.
Piccini ha focalizzato le richieste sulla viabilità ricordando l’importanza del miglioramento del collegamento stradale tra Fano e Gubbio con il miglioramento del tracciato della strada Contessa in accordo con la Regione Umbria cosa che agevolerebbe di molto il collegamento con Roma, i due Sindaci hanno poi ricordato la necessità di rivedere i criteri di assegnazione di finanziamenti dato che enti con territori molto vasti come vari comuni dell’interno e quindi con molti chilometri di strade da mantenere non possono avere lo steso trattamento di altri più popolosi ma molto piccoli come territorio e quindi minori spese.
Precedentemente Latini si era recato ad Acqualagna dove aveva incontrato il sindaco Lisi ed alcuni componenti la Giunta comunale i quali hanno avuto modo di esporre le principali problematiche del comune in merito ai servizi, viabilità e finanziamenti relativi opere pubbliche anche nelle frazioni ricordando anche l’importanza di rimettere al centro del dibattito le aree interne e montane.
Il presidente del Consiglio regionale ha espresso apprezzamento per il lavoro e l’impegno degli amministratori ed ha assicurato l’interesse suo e della Regione alle problematiche delle zone interne che auspicabilmente dovranno tornare al centro della politica regionale anche alla luce della pandemia che spinge a nuovi modelli di società ed organizzazione anche con interventi sui servizi a cominciare dalla sanità sul territorio ed ha preso atto delle richieste relative tematiche importanti come viabilità, trasporti locali e scuola ed ha ricordato di essere a disposizione degli amministratori locali per tutte le legittime esigenze delle popolazioni amministrate in stretto contatto con la Giunta regionale.
Nelle foto: Piccini, Latini, Alessandri e Marini; Dino Latini, il sindaco di Acqualagna Lisi e la Giunta; Mei e Latini di fronte al Comune di Cagli
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