Il Pci contro Ricci e Seri: “Ospedale unico a Pesaro e clinica privata a Fano, repetita iuvant”
Il Pci contro Ricci e Seri: “Ospedale unico a Pesaro e clinica privata a Fano, repetita iuvant”
PESARO – Dalla Federazione di Pesaro-Urbino del Partito Comunista Italiano riceviamo: “Sembra che ai sindaci e agli amministratori provinciali del PD non sia servita a nulla la durissima lezione ricevuta nemmeno due mesi fa dagli elettori marchigiani; imperterriti i due primi cittadini di Pesaro e Fano, Matteo Ricci e Massimo Seri, con le loro amministrazioni comunali, continuano a perorare la causa dell’Ospedale Unico di Pesaro, nonostante la risoluzione della nuova giunta regionale di centrodestra abbia sospeso l’iter di realizzazione del nosocomio di Muraglia.
“Forse i due sindaci non hanno ancora ben capito che, con tutta probabilità, è stata la gestione scellerata della precedente giunta Cesiscioli la prima causa della netta sconfitta elettorale di settembre, consegnando le Marche, dopo oltre 25 anni, alle destre; la chiusura di 13 ospedali periferici, il drastico taglio di risorse e il ridimensionamento della medicina territoriale, l’ostinazione nel voler aprire megastrutture ospedaliere dai costi faraonici e, non da ultimo, il flop del Covid-Hospital di Civitanova, hanno plasticamente rappresentato la cifra di ciò che è stata la cosiddetta giunta di “centrosinistra” nella nostra regione negli ultimi due lustri: erosione continua di risorse e servizi pubblici ai danni dei cittadini e a favore di potentati imprenditoriali locali e di cliniche private di carattere nazionale (ricordiamo a tal riguardo il progetto della clinica privata in località Chiaruccia di Fano).
“Il Pci di Pesaro e Urbino prende atto con sconcerto della volontà dei rappresentanti PD locali di perpetrare la disastrosa politica di privatizzazione della sanità del territorio, con il chiaro obiettivo di procurare profitti per pochi e a discapito della qualità e della capillarità di quello che, a maggior ragione in questo momento di gravissima emergenza sanitaria, rappresenta il primo diritto di ciascun cittadino delle Marche e dell’intero territorio provinciale pesarese: il diritto alla salute”.
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