Al via a Cagli il collaudo del ristrutturato impianto del pozzo Burano
Al via a Cagli il collaudo del ristrutturato impianto del pozzo Burano
CAGLI – Nei prossimi giorni inizieranno le prove di collaudo dell’impianto pozzo Burano che è stato completamente ristrutturato con il finanziamento statale ottenuto per la grave siccità che ha colpito il territorio provinciale nell’estate 2017.
Nella riunione del Comitato Provinciale di Protezione Civile dei giorni scorsi sono state discusse e decise la tempistica e le modalità di esecuzione. Ottobre, che succede alla siccità del periodo estivo, è stato considerato il mese ottimale dal punto di vista idrogeologico. I test si effettueranno per 12 giorni al massimo e avranno come obiettivo principale la verifica della stabilità strutturale dell’impianto e la funzionalità degli strumenti di misura stabilmente inseriti nell’impianto stesso che consentiranno di monitorare in telecontrollo e in continuità i valori di portata, pressione e temperatura dell’acqua.
Attraverso le prove si otterranno informazioni aggiornate sull’acquifero interessato dal pozzo e sull’efficienza dell’opera. Contestualmente saranno rilevati alcuni parametri idrologici utilizzando le stazioni automatiche di raccolta dati idro-meteorologici presenti in zona installate dal 2018 dal Centro Funzionale della Protezione Civile regionale e collegate in telemisura. I dati rilevati saranno confrontati con quelli raccolti nei periodi di apertura del pozzo (primi anni ‘90) ad oggi, per valutare eventuali evoluzioni nel sistema.
Le avanzate tecnologie di telemisura impiegate consentiranno alle Amministrazioni che lo richiederanno di avere la trasmissione in diretta dei dati rilevati per garantire la totale trasparenza nelle operazioni che si effettueranno in occasione dell’utilizzo della risorsa idrica in fase di emergenza.