“Sì alla riorganizzazione sanitaria nella provincia di Pesaro Urbino”
“Sì alla riorganizzazione sanitaria nella provincia di Pesaro Urbino”
Presa di posizione di Alessandra Nencioni e Antonio Sebastianelli del Coordinamento Territoriale di Italia Viva
PESARO – “Italia Viva – affermano in una nota Alessandra Nencioni e Antonio Sebastianelli del Coordinamento Territoriale Pesaro e Urbino del partito – ritiene fondamentale procedere alla riorganizzazione sanitaria della Provincia e ciò può avvenire attraverso le risorse finanziarie messe a disposizione dal MES, che per la nostra Regione si stimano pari a quasi 1 miliardo di euro. La riorganizzazione deve passare attraverso gli interventi di potenziamento delle strutture territoriali e la costruzione dell’ospedale Provinciale, apportando le necessarie modifiche al DM 70/2015, il cosiddetto Decreto Balduzzi.
I cittadini, in particolare gli abitanti delle Aree Interne, devono avere risposte in merito a:
o punti di primo intervento h24
o piccoli interventi chirurgici
o medicina generale
o medicina di prevenzione (Tac, risonanza magnetica ecografie ex)
o medicina domiciliare
o cure riabilitative
o lungo degenza
“Con il potenziamento di queste aree ospedaliere avremmo una sanità più vicina a i cittadini, vissuta con meno disagi e minori costi di spostamento.
Le strutture ospedaliere territoriali di Macerata Feltria e Cagli saranno dedicate alle cure riabilitative, quelle di Sassocorvaro, Cagli, Fossombrone e Pergola, oltre a dare una buona risposta alle esigenze dei cittadini, avranno una funzione filtro/supporto per gli ospedali ed i Pronto soccorso di Pesaro, Fano e Urbino.
Italia Viva ritiene inoltre necessario – concludono Alessandra Nencioni e Antonio Sebastianelli – il potenziamento dell’Emergenza-urgenza garantita in tutto il territorio dal servizio del 118, servizio fondamentale per il soccorso immediato nei casi di infarto e ictus”.
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